Circa 600 euro lordi all’anno a lavoratore. A tanto ammonta il premio di risultato destinato ai dipendenti dell’Acciaierie di Terni, la cui definizione è contenuta nell’ipotesi di accordo sottoscritta – ieri – dall’amministratore delegato dell’Ast, Massimiliano Burelli, e dai rappresentanti delle segreterie di Fim, Fiom, Uilm, Fismic, Ugl e Usb. Ipotesi che le stesse organizzazioni sindacali hanno già rappresentato alle rsu di fabbrica al termine dell’incontro e che verrà ora sottoposta al giudizio dei lavoratori per l’eventuale approvazione, nell’ambito di un ciclo di assemblee previste a partire dalla settimana prossima. “Se i lavoratori riterranno l’ipotesi valida – spiegano i sindacati – entro il 31 maggio, la stessa sarà esigibile e vedrà l’anticipo dell’elargizione nel cedolino di giugno”.