I bambini e i ragazzi, partendo dalla scuola dell’infanzia fino alle superiori, hanno realizzato una mattonella di stoffa su cui ognuno ha scritto un messaggio di pace, di speranza, di amicizia.
Le mattonelle di ogni scuola sono state unite per formare una coperta con le parole che scaldano, affissa nei vari istituti della città. I ragazzi delle superiori hanno realizzato un banner appeso fuori la Porta Romana di Amelia.
Per far partecipare tutta la cittadinanza all’iniziativa, ogni classe ha realizzato un’altra mattonella di gruppo consegnata ai vari negozi della città.
E’ così che la rete Prendiamoci per mano, composta da associazioni, scuole e amministrazione comunale e impegnata da quasi vent’anni in iniziative sulla creatività e la cittadinanza attiva, ha celebrato oggi la Giornata della Pace.
Il tema di quest’anno su cui lavorano le classi della direzione didattica Jole Orsini e le medie e superiori dell’istituto omnicomprensivo di Amelia e le associazioni è ancora “Avrò cura di te”. Il tema era stato scelto come risposta attiva alla pandemia Covid.
Si tratta di un’azione di Arciragazzi Casa del Sole inserita nel progetto New Generation Community, coordinato dal Cesvol Umbria e sostenuto da Con I Bambini nell’ambito del fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile.
“La risposta ampia e attiva di quattordici associazioni ci dice che, con coraggio e determinazione, il volontariato della nostra città non ha fatto passi indietro, nonostante il Covid, le difficoltà e i condizionamenti conseguenti alle inderogabili misure di distanziamento sociale e prevenzione sanitaria – dice Sandro Romildo, coordinatore di Arciragazzi Casa del Sole – il volontariato guarda oltre, si reinventa e anche l’appuntamento della prima iniziativa che da 17 anni ci accompagna come questa della Giornata della Pace si è svolta purtroppo ancora con il distanziamento sociale, ma non con quello del cuore”.