Durerà fino a settembre, a Calvi dell’Umbria, l’iniziativa “Libri sotto l’arco”, ideata dall’architetto Pino Milani e promossa dagli assessorati all’ambiente e alla cultura e dall’associazione Viatores umbro-sabini. Si tratta di un book crossing, iniziato a maggio, tra le mura del borgo, sotto gli antichi archi che caratterizzano il centro storico. L’obiettivo è sollecitare la diffusione e lo scambio culturale attraverso la lettura, in una prospettiva di incontri e confronti creativi.
“Porti un libro e ne prendi un altro che troverai sotto l’arco senza alcun obbligo se non quello di invitare altri alla lettura”, dicono l’assessore all’ambiente Sandro Spaccasassi e il consigliere comunale delegato alla cultura Francesco Verdinelli.
Ogni settimana il parco libri disponibile viene aggiornato con nuovi titoli che sono rintracciabili nelle tre postazioni individuate al centro storico dove è possibile consultare i libri con i guanti in lattice e il gel, forniti come da regolamento anti covid. “Tutti sappiamo che la lettura è conoscenza, dicono Verdinelli e Spaccasassi, attraverso di essa si attiva la diffusione di idee e si innescano processi di emancipazione e integrazione. Un’iniziativa che trova la sua ideale collocazione in un comune che gode di 40 chilometri quadrati di boschi, di un patrimonio naturale e paesaggistico molto importante. Un buon esempio di cultura pulsante, di straordinaria vitalità, fanno notare gli amministratori che puntualizzano, queste postazioni sono soltanto una tappa di un percorso che ogni anno vuole coinvolgere la cittadinanza attraverso attività di ampio respiro”.