Sono tre le vittime dell”incidente avvenuto sull”Autosole tra Orte e Orvieto, nel pomeriggio.
Lo si apprende dal comando dei vigili del fuoco di Terni, impegnati sul posto con il distaccamento di Orvieto e dalla polizia stradale di Orvieto.
I tre viaggiavano su una Fiat Punto che è stata tamponata, per cause in corso d’accertamento da parte della polizia stradale, da una cisterna che trasportava ossigeno. L’utilitaria è andata a finire contro il guard rail di sinistra, si è girata su se stessa e ha preso fuoco. Intrappolate all’interno le tre persone a bordo che non hanno avuto scampo.
L’incidente si è verificato sulla corsia Nord.
Al momento le vittime non sono state ancora identificate.
Sul posto il comandante della polizia stradale di Terni, Katia Grenga e il magistrato, Tullio Cicoria.
AGGIORNAMENTO ORE 23,00
Non sono ancora state identificate le vittime dell’incidente di oggi pomeriggio, sulla A1, direzione Nord, fra Orte e Orvieto.
La Fiat Punto sulla quale viaggiavano, infatti, è stata divorata dalle fiamme. Sono andate distrutte anche le targhe per cui è difficile risalire al proprietario della vettura.
In seguito all’incidente il tratto di autostrada è stato chiuso al traffico. Si sono formate lunghissime code di veicoli. E’dovuta intervenire la protezione civile per portare bottiglie di acqua agli automobilisti fermi sotto un sole feroce. Molte persone sono apparse provate dal caldo tuttavia non sono stati segnalati casi preoccupanti.
AGGIORNAMENTO , ORE 2 , 2 LUGLIO
Soltanto nella notte la Polizia stradale di Orvieto, con la comandante della provincia di Terni, Katia Grenga, è riuscita a dare un nome alle vittime del terribile incidente stradale di ieri pomeriggio lungo l’autostrada del sole e ad avvisare i famigliari.
Si tratta di una madre con i due figli, di Ariccia (ROMA).
Le vittime sono Anna Di Cesare, di 48 anni e i suoi due figli: Matteo Travaglini di 20 anni e Samuele Travaglini di 13 anni.
Madre e figli erano diretti in Toscana, dove il più grande avrebbe dovuto essere assunto in un’azienda.