Si sono svolte a Terni, in modo sobrio – per esprimere la convinta solidarietà al dolore di tutte le popolazioni vittime di un terremoto violento e che ancora non dà tregua – le celebrazioni di rito previste per la ricorrenza del 4 novembre, “Giorno dell’Unità Nazionale” e “Giornata delle Forze Armate”.
Il programma ha avuto inizio alle ore 10.00 a Piazza Briccialdi ove, alla presenza del Sottosegretario di Stato all’Interno, on. Gianpiero Bocci, del Prefetto della Provincia di Terni, Angela Pagliuca, del Sindaco di Terni, sen. Leopoldo Di Girolamo, del Comandante del Presidio Militare della Regione Umbria, Col. Michele Fasciano, e delle Autorità civili e militari, hanno avuto luogo l’alzabandiera e la deposizione delle corone di alloro ai caduti.
In “Piazza della Repubblica” l’on. Bocci, accompagnato dal Comandante del Presidio Militare della Regione Umbria, ha passato in rassegna il Picchetto, le Rappresentanze, i Labari e i Gonfaloni.
Il Prefetto della Provincia di Terni, Angela Pagliuca, ha poi letto il messaggio del Presidente della Repubblica.
La cerimonia è proseguita con la lettura del messaggio del Ministro della Difesa, della “Preghiera per la Patria” e di un brano commemorativo.
L’“Inno di Mameli” e la “Parata di Eroi” sono stati eseguiti dal Corpo bandistico “Tullio Langeli”.
Stand espositivi di Forze Armate, Forze di Polizia e Vigili del Fuoco sono stati allestiti nell’adiacente “Piazza dei Bambini e delle Bambine”.
Il Prefetto Pagliuca ha rivolto un pensiero e la propria solidarietà ai cittadini dell’Italia Centrale e della nostra provincia colpiti dagli eventi sismici che, purtroppo, ancora non danno tregua ritenendo che “le azioni di altruismo, di lavoro di tanti, la generosità dei cittadini trasmettono