Il Comune di Terni stanzia 45 mila euro per il potenziamento della centrale operativa del comando della polizia locale.
Oggi, infatti, fa notare il consigliere di Terni Civica, Michele Rossi “il numero assai esiguo dei monitor in dotazione non permette la visione in tempo reale di tutte le immagini che arrivano dalle attuali e funzionanti postazioni (38 in città e 9 nella zona industriale), risultando dunque difficile attivare un intervento immediato in caso di emergenza”.
La questione è stata dibattuta in sede di terza commissione consiliare.
“La discussione in commissione è occasione per rinnovare il mio personale auspicio – aggiunge il consigliere Rossi – che il numero delle videocamere installate dal comune di Terni possa essere incrementato e che finalmente le stesse possano essere correttamente visionate in tempo reale; in modo che l’operatore (magari anche più di uno) presente in centrale operativa h24 possa avere il quadro della situazione degli interventi necessari e in corso su tutto il territorio comunale.
Il fine rimane quello di aumentare la sicurezza del territorio ricorrendo a tutti quelli strumenti tecnologici che consentono di rafforzare la capacità di risposta,di contrastare l’illegalità e di favorire la prevenzione”.
Lo stesso consigliere di Terni Civica annuncia un atto indirizzo con il quale “rendere operativo, attraverso protocolli e regolamenti in coordinamento con la prefettura, il decreto Minniti sulla “videosorveglianza condivisa”, ovvero sulla possibilità di mettere a rete tutte le telecamere pubbliche e private ad oggi presenti su di un territorio.
Collegare i sistemi di videosorveglianza esistenti o che verranno installati dai privati con una unica centrale operativa ,quella della Polizia Municipale, che diverrebbe cosi cervello della rete pubblico-privata della videosorveglianza a Terni, per la visione in tempo reale delle immagini, può rilevarsi una strumento utile a garantire sicurezza in città; questa sarebbe una risposta assai concreta al problema della sicurezza cittadina che andrebbe ad aiutare l’attività di pattugliamento e di presenza nelle strade di tutte le forze dell’ordine”.