Uno spettacolo teatrale immaginifico e multidisciplinare sul palcoscenico naturale del lago di Piediluco, quando i riflessi del tramonto abbacinando le acque rendono vive le memorie delle ombre. È “Imperator” performance di e con Stefano de Majo, musiche al pianoforte del Maestro Francesco Morettini, tromba e voce Fabrizio Longaroni.
L’appuntamento è all’Ara Marina di Piediluco giovedì 29 giugno dalle ore 19.30.
“Un monologo che al crepuscolo diviene spettacolo multisensoriale grazie all’apporto di artisti e operatori. Giochi di luci, suoni, colori, movenze e voci al tramonto sulle acque di un lago, si legge in una nota, che si fa confine tra due epoche, tra due mondi, tra due rive di antiche terre: il Lazio e l’Umbria, da cui provengono quasi tutti gli artisti impegnati, particolarmente dalle province di Rieti e di Terni le cui acque si fondono nella Cascata appena oltre il lago. Sarà un congiungersi di arti e di memorie raccontate da un sorprendentemente attuale imperatore di 2000 anni fa, comparso in un palcoscenico naturale e suggestivo, proprio nell’ora magica del tramonto.
È questa l’ora quando le ombre del passato incontrano le luci del presente, per scoprire che quelle antiche ombre dei nostri Classici sono ancora vive fuori e dentro noi – conclude la nota – e ci indicano la strada per fronteggiare con versatilità e prontezza ogni tipo di crisi”.