E’ a rischio la fornitura dei libri scolastici per la scuola primaria, nel Comune di Terni, per l’anno 2018/2019.
L’allarme è lanciato dal neo-nato sindacato dei cartolibrai ternani.
“Come noto – scrive Cosmina Ioan, coorganizzatrice del sindacato aderente a Confcommercio – lo Stato fornisce gratuitamente i libri di testo a tutti gli alunni residenti nel comune e frequentanti la Scuola Primaria, trasferendo ai Comuni i fondi necessari per il pagamento delle fatture emesse dalle librerie. Fino alla fine di dicembre del 2017 il Comune di Terni ha provveduto a pagare una parte delle fatture riguardanti le cedole scolastiche dell’anno scolastico 2017/18, ma da gennaio tutti i restanti pagamenti sono stati sospesi.
Ai bilanci delle cartolibrerie di Terni mancano quindi ancora una parte dei rimborsi dovuti dal Comune per un totale di circa 50.000 euro, variamente ripartiti tra i 15 librai della città. Come facilmente intuibile il mancato pagamento di questi rimborsi sta creando non pochi problemi agli esercenti, che non sanno nemmeno se, in quale misura e soprattutto quando avranno i soldi spettanti.”
Proprio in vista della prossima campagna scolastica il sindacato dei cartolibrai di Terni ” ha chiesto in data 19 aprile 2018, un incontro urgente all’Organismo Straordinario di Liquidazione per i crediti riferiti all’anno scolastico 2017/18 e al Sub Commissario Dott. Gambassi per la formalizzazione dei futuri rapporti di fornitura connessi con l’anno scolastico 2018/19. Tale incontro è particolarmente urgente perché gli operatori del settore devono attentamente valutare, dopo aver saputo se, in quale misura e quando incasseranno i crediti vantati nei confronti del Comune di Terni e se ci saranno o meno delle formali garanzie per il futuro, quali decisioni assumere in merito alla continuazione dei rapporti di fornitura del libri per la Scuola Primaria.”