“Sono dati da profonda rabbia”. Così si è espresso Thomas De Luca Consigliere Comunale M5S Terni presentando lo studio epidemiologico Sentieri “Azione centrale – Un sistema permanente di sorveglianza epidemiologica nei siti contaminati” condotto dall’Istituto Superiore di Sanità col sostegno del Ministero della Salute, riferito al sito di interesse nazionale monitorato Terni-Papigno per il periodo 2006-2013. Dai dati risulta che i ternani si ammalano e muoiono in misura nettamente maggiore rispetto a chi abita nel resto della Regione e del Paese e soprattutto nella fascia di età che va da 0 a 29 anni. Nel documento si legge che c’è un “eccesso in entrambi i generi per tutti i tumori maligni. In età giovanile si evidenzia un eccesso del 36% per tutti i tumori e un eccesso dell’80% di tumori delle cellule germinali e trofoblastici e gonadici. Per le cause con evidenza di associazione con le esposizioni ambientali presenti nel sito si segnala un eccesso di ricoverati per le malattie respiratorie acute in età pediatrica e per asma e nel primo anno di vita un eccesso di ricoverati per condizioni morbose di origine perinatale”.
“Sono dati allarmanti che richiedono subito azioni decisive. Si deve agire sulle fonti emissive, ha sottolineato De Luca, tenendo presente che le polveri sottili di Terni sono diverse da quelle delle altre città perché qui contengono metalli pesanti, cromo esavalente, nichel, diossine”.
Il capogruppo M5S in regione Umbria Andrea Liberati ha evidenziato come i dati dello studio siano “la conseguenza di un forte arretramento della città, una città segnata da tanti conflitti di interesse, corrotta fino al midollo e in coma irreversibile. Siamo in ritardo di 40 anni sul nostro futuro”.
Il Movimento 5 Stelle punta il dito contro il negazionismo imperante: “cambiano le amministrazioni ma tutto rimane lo stesso. Fino ad oggi c’è stato un immobilismo inaccettabile.”
E il capogruppo comunale Luca Simonetti chiama in causa il sindaco Leonardo Latini che “in campagna elettorale aveva detto sarebbe stato l’avvocato difensore dei cittadini mentre sembra difendere altri interessi”.
Intanto, mentre era in corso la conferenza stampa dei pentastellati, è arrivata la comunicazione del Comune della presentazione dello stesso studio epidemiologico nazionale Sentieri fissata per il 14 settembre a Palazzo Gazzoli. Una iniziativa aperta alla cittadinanza, si legge nel comunicato, che vuole aggiornare le conoscenze sulla salute della popolazione di Terni in relazione alla situazione ambientale nel suo complesso.