Sull’accordo di programma per Ast firmato ieri a Roma intervengono i due assessori ternani della giunta regionale, l’assessore all’ambiente Thomas De Luca e l’assessore allo sviluppo economico Francesco De Rebotti.
“Un accordo – sostiene De Luca – che mette al centro l’ambiente e la salute e costituisce una vera rivoluzione non solo per la conca ternana ma per l’intera regione. Viene rimesso nelle mani degli umbri il controllo delle risorse energetiche delle grandi derivazioni idroelettriche e della ricchezza delle nostre acque. Attraverso la costituzione di una società misto pubblico-privata aperta ai grandi energivori umbri, la Regione rientra nella gestione mettendo a disposizione una quota del 30% di questa energia per decarbonizzare i settori hard to abate e poter applicare la transizione energetica anche ai settori energivori a partire dalla siderurgia, approvvigionando così le nostre produzioni industriali con energia al 100% green. L’ambiente al centro non solo a parole ma con i fatti. Un risultato enorme perché l’Accordo ribadisce due principi: il raggiungimento dei livelli obiettivo per le emissioni di metalli pesanti che nel 2030 diventeranno limite di legge e la coniugazione di ogni ampliamento della discarica di Vocabolo Valle al raggiungimento di obiettivi di livello di recupero per abbattere il flusso di scorie che ogni anno finisce in discarica.
Come Regione Umbria siamo fieri di essere parte attiva di questo impegno insieme con Governo, MIMIT, MASE, MLPS, Comune di Terni e Gruppo Arvedi”. L’obiettivo – conclude De Luca è che “Terni sarà la città più pulita d’Italia. Che il futuro che abbiamo davanti sia Linz (città industriale austriaca, ndr) e non Taranto”.
Da parte sua l’assessore De Rebotti ribadisce che “L’accordo di programma firmato rappresenta un elemento fondamentale per creare una sinergia tra azienda e istituzioni per rafforzare il piano industriale di Acciai Speciali Terni, per il quale rappresenta un sostegno concreto, con particolare attenzione ai temi dell’energia e dei costi energetici, sia nella fase attuale che nel futuro post-2029”.
“Questo accordo – aggiunge De Rebotti – apre una fase innovativa e promettente per Acciai Speciali Terni, che riguarda tanto i livelli e la qualità produttiva quanto le tematiche ambientali e energetiche. Tuttavia, occorre procedere con serietà e responsabilità, evitando entusiasmi eccessivi, per garantire una realizzazione concreta degli obiettivi stabiliti”. L’Assessore ha anche sottolineato l’importanza di mantenere un presidio continuo su questi impegni, garantendo il rispetto degli accordi da parte di tutte le parti coinvolte. “Sarà fondamentale per supportare il confronto attualmente in corso tra sindacati, lavoratori e azienda, offrendo fiducia e opportunità per una condivisione completa degli obiettivi”.