Il legale di Afia Abderrahaman, 29 anni arrestato lo scorso 9 luglio a Battipaglia con l’accusa di terrorismo, ha avanzato richiesta di asilo politico presso la Questura di Terni.
Afia, di nazionalità marocchina, infatti, da circa un mese è stato trasferito nel carcere di Terni dove è attualmente detenuto.
“Ha molta paura di essere rimpatriato perché sostiene di non essere un terrorista e di non far parte di nessuna organizzazione”, ha spiegato il difensore.
“Ciò che avrebbe detto o fatto è postare qualche disappunto sul sistema istituzionale in Marocco” e ora si attende di conoscere l’esito della richiesta di asilo.
Afia Abderrahaman era stato arrestato lo scorso 9 luglio dagli agenti della sezione Antiterrorismo della Digos di Napoli e Salerno che hanno dato esecuzione ad un mandato di arresto internazionale emesso dalla Corte di Appello di Rabat.
“In base alla lettura degli atti – ha aggiunto ancora il legale – effettivamente non è che ci sia molto che possa far ritenere quest’uomo un terrorista. Non ci sono delle prove dirette a suo carico, ma semplicemente delle dichiarazioni che sarebbero state rese da due persone in Marocco che lo accuserebbero di far parte di un’organizzazione terroristica, di essere andato in Siria, di aver combattuto in Siria e altro ancora”.
Nei prossimi giorni la Corte d’Appello di Salerno dovrà pronunciarsi sulla richiesta di estradizione del 29enne.
“Le autorità del suo paese lo accusano di aver partecipato a un’organizzazione che si chiama Al Nursa che non è l’ Isis”.