Il patronato Acli della provincia di Terni apre le proprie porte, venerdì 19 maggio, per dare informazioni gratuite sulle misure di flessibilità pensionistica introdotte di recente: APe Sociale, APe Volontario e le pensioni quota 41 per i lavoratori “precoci”. Opportunità che si affiancano ai già operativi benefici per lavori usuranti, opzione donna e cumulo gratuito. Sono tutte possibili soluzioni per andare in pensione prima rispetto alla Riforma Monti-Fornero del 2012.
“Spiegheremo che le soluzioni pensionistiche previste dalla legge sono molteplici e in molti casi offrono varie possibilità di scelta, anche senza costi. Noi del Patronato Acli – dicono il presidente provinciale di Terni Bruno Chiavari ed il direttore Amedeo Contili – siamo al loro fianco per assisterli e consigliarli al meglio nell’individuazione delle diverse ipotesi e di quelle che si possono rivelare le più rispondenti a specifiche esigenze. Ciascun lavoratore necessita di una consulenza previdenziale personalizzata. Tutte le carriere lavorative sono diverse e rappresentano situazioni complesse, concludono, ma l’aspetto positivo è che esistono molteplici opportunità”.
A Terni, quindi, ci sarà l’apertura straorinaria delle sedi di via Carbonario (angolo piazza del Mercato), della Parrocchia di San Giovanni Bosco in via delle Terre Arnolfe e al quartiere Cesure in via Rossini. A Narni Scalo, invece, la sede è in piazzale della Stazione, ad Orvieto in piazza A. Da Orvieto e piazza Monterosa.