I ragazzi che stavano svolgendo il Servizio civile nei centri e nelle strutture delle cooperative Actl e Alis, grazie ad una collaborazione attivata con il Comune di Terni, ma anche con la Usl e con altri Comuni del comprensorio, saranno a servizio della comunità e degli uffici pubblici per la gestione della difficile situazione socio-sanitaria che stiamo vivendo.
In particolare dal 15 aprile 10 volontari sono stati inseriti negli uffici dei Comuni di Terni; altri sono stati inseriti nel Comune di Narni (2), Montecastrilli (2), Arrone (1), Acquasparta (1), Ferentillo (1) Otricoli (1) e Montefranco (1), oltre a quelli della Usl Umbria 2 (3) e dell’attività di Telesoccorso di Avigliano Umbro (1).
L’obiettivo è quello di offrire supporto agli uffici comunali per la gestione dell’emergenza sociale determinata dalla diffusione del Covid-19 e alle realtà territoriali impegnate in attività di aiuto per la popolazione, con particolare riguardo alle fasce deboli.
“Siamo molto soddisfatti di questa soluzione perché i ragazzi del servizio civile si sono subito messi a disposizione per affiancare il lavoro dei nostri uffici, in particolar modo quelli della Direzione Welfare, molto impegnati in questo periodo a far fronte alle diverse esigenze della popolazione durante l’emergenza – ha affermato l’assessore ai servizi sociali del comune di Terni Cristiano Ceccotti. Si tratta di una importante esperienza formativa per i ragazzi, di un sostegno per i nostri dipendenti e soprattutto – spero – di un vantaggio per i cittadini per i quali stiamo lavorando tutti i giorni”.
“Siamo lieti di dare, anche in ciò, il nostro contributo alla comunità ternana e non solo, in questi momenti davvero difficili per cittadini ed istituzioni – ha commentato il presidente di CoopSociale ACTL Sandro Corsi. Actl e Alis, da oltre 15 anni (e dagli anni Novanta attraverso l’Obiezione di coscienza), accolgono nelle proprie strutture e attività giovani che vivono un anno a servizio della comunità e delle fasce più fragili della popolazione. Alla luce della Circolare ministeriale del 4 aprile 2020, emanata all’indomani dell’emergenza socio-sanitaria legata al Covid-19, Actl ed Alis hanno rimodulato i progetti attivi (Ogni vita Merita un Romanzo, Nidolab, Le Cose che abbiamo in Comune) in una veste nuova e attivando così le collaborazioni con il Comune di Terni, la USL Umbria 2 e con le altre amministrazioni locali della provincia”.