All’età di 81 anni si è spento questa mattina Claudio Tobia, l’allenatore delle Fere ricordato con affetto dai tifosi rossoverdi per la sua entusiasmante esperienza sulla panchina rossoverde.
Di Claudio, chiamato affettuosamente ” Il Cinghiale ” e della sua squadra restano impresse nella mente dei tifosi rossoverdi tante belle pagine di calcio ben giocato e di quella splendida giornata dell’11 giugno del 1989 quando al Dino Manuzzi di Cesena le Fere vinsero ai rigori con il Chieti lo spareggio per la promozione in serie C1.
Tanti altri, però, sono i ricordi legati alla sua esperienza sulla panchina rossoverde su cui in più occasioni si è seduto. Da segnalare che con 124 panchine, in serie B, C2, C1, serie D, è l’allenatore che dopo Viciani vanta le maggiori presenze in rossoverde.
I funerali di Claudio si svolgeranno lunedì pomeriggio, alle ore 15, presso la Chiesa della parrocchia San Giovanni Battista, in via Largo San Giovanni, Marsciano.
“Se ne va un pezzo importante della storia del calcio rossoverde – ha dichiarato l’assessore allo Sport del comune di Terni Marco Schenardi – Claudio Tobia ha saputo entrare in grande sintonia con questa città, ha saputo riaccendere gli entusiasmi, riportare orgoglio e voglia di fare. La sua lunga militanza in rossoverde, la promozione storica dalla C2 alla C1, ne fanno una bandiera. Tobia è stato la dimostrazione che in questa città con generosità, slancio, competenza, si possono fare cose destinate a rimanere nel tempo e che Terni sa ricoprire ruoli da protagonista.
Il cordoglio di tutta l’Amministrazione Comunale è sentito e partecipe”.
