Un finale incredibile al San Nicola di Bari. Quando mancavano solo 180 secondi alla fine, nell’extra-time, il Bari si è visto sfilare di mano la promozione in serie A dal Cagliari. Lo 0-0, infatti, promuoveva il Bari , dopo l’1-1 dell’andata per il miglior piazzamento in classifica.
Un cross di Zappa, uno degli ultimi della speranza, sotto il diluvio, sul quale si è avventato, da uomo d’area, Pavoletti che ha anticipato il suo diretto avversario, Zuzek, beffando Caprile, che nulla ha potuto.
E’ il gol che ribalta la situazione per la gioia dei sardi e la disperazione dei pugliesi che, dopo avere sostanzialmente controllato la gara, hanno conosciuto la più amara delle sconfitte. Poco prima, infatti, Folorounsho, in una delle rare offensive del Bari, aveva colpito il palo.
Nel primo tempo, invece, il Cagliari aveva sfiorato il vantaggio con Lella (incrocio dei pali) e Di Pardo (gran parata di Caprile).
Cheddira inconsolabile, in un pianto a dirotto, è l’emblema del dramma sportivo vissuto questa sera dal Bari squadra e dalla città di Bari. Allo stadio erano in 60 mila.
Al contrario festa grande a Cagliari per il miracolo compiuto dalla squadra di Ranieri (commosso fino alle lacrime).