Piazza del Duomo si riempie per la prima serata del Sangemini Classic, il festival musicale con la direzione artistica di Virna Liurni che allieterà il pubblico fino al 12 agosto, con serate di musica e spettacolo.
È stata l’orchestra d’archi del centro musicale di musicoterapia orchestrale di Bergamo “La nota in più”, diretta dal maestro Marco Lorenzi, ad aprire il sipario sulla 23esima edizione del festival, che, quest’anno è intitolata “Oltre il limite…la pace” e segue il tema del superamento dei limiti e della disabilità.
“Lavoriamo con la musica per la musica per smuovere emozioni nei ragazzi (con disabilità cognitiva ndr) – afferma il direttore d’orchestra e insegnante Marco Lorenzi – attraverso il metodo esagramma di Milano avviciniamo la musica ai ragazzi, semplificando per loro i gesti e stimolandoli ad alzare lo sguardo per cercare una relazione. Ciò che la parola rende difficile, il suono, invece, rende concreto. Suoniamo per la prima volta in Umbria e per la prima volta dopo lo stop a dicembre 2019: un’emozione grandissima per noi e per tutti i ragazzi ritornare in scena”.
“L’orchestra con i suoi insegnanti e operatori ha all’attivo oltre 90 concerti in luoghi e con artisti prestigiosi – spiega Liurni – è un onore dividere il palco con questi musicisti e offrire una serata di emozioni con il pubblico del Sangemini Classic accorso qui dalle varie città dell’Umbria”.
Gli archi dell’orchestra di Lorenzi, insieme al pianoforte e alla voce di Liurni, hanno regalato un concerto travolgente ed emozionante, passato dall’esecuzione di brani di repertorio alla sperimentazione di sonorità inedite.
Prossimo appuntamento il 31 luglio con l’acrobata svizzera Silke Pan e altre sorprese, per uno spettacolo all’insegna della contaminazione fra le varie forme d’arte.