La XXIV edizione de “La Festa del Rinascimento” si terrà ad Acquasparta da sabato 10 a domenica 25 giugno. La manifestazione, organizzata dall’Ente Il Rinascimento ad Acquasparta, celebra l’arrivo in città di Federico Cesi detto il Linceo, una delle figure più significative della cultura scientifica del primo seicento, uno dei primi fautori in Italia dell’astronomia post-copernicana, appassionato studioso di scienze naturali, che si trasferì ad Acquasparta poco dopo il matrimonio con la giovane Artemisia Colonna, avvenuto nel 1614. Si darà vita, con scrupolosa fedeltà storica e forte coinvolgimento degli abitanti, alla rievocazione storica dei festeggiamenti che la piccola comunità, organizzò per l’occasione.
Attorno a Federico Cesi e alla giovane moglie ruotava una corte attenta alla bellezza dell’abbigliamento e degli accessori indossati, gioielli, vesti, il corredo nuziale, i velluti, come testimoniato dall’inventario redatto da Matteo Iori da Montefalco, al servizio del notaio acquaspartano Paolo dei Pierleoni, su incarico del duca Federico Cesi nel 1615. Questo elenco di beni preziosi e raffinati ha fornito lo spunto per il tema portante de “La Festa del Rinascimento” 2023, incentrato sulle “Trame”, non solo con riferimento alle trame tessili delle preziose vesti rinascimentali sfoggiate dalla corte cesiana, tra le più esigenti del Rinascimento umbro-romano in fatto di bellezza estetica, ma anche con riguardo alle trame di mistero che avvolgono le vicende storiche del tempo.
Attenendosi al fil rouge delle “Trame”, la XXIV “Festa del Rinascimento” si aprirà la sera di sabato 10 giugno con il “Grande Corteo delle Contrade” dal titolo “Satyricon delle feste” spettacolo che vede la regia di Germano Rubbi; per dare spazio poi domenica 11 giugno alle ore 17.30 all’incontro dal titolo “Trame: Moda e Costume nel Rinascimento” a cui interverranno Glenda Giampaoli antropologa tessile; Sara Paci Piccolo storica dell’arte e dell’abbigliamento; Elisabetta Carnevali docente all’Istituto I.P.S.I.A. “Sandro Pertini” di Terni – Indirizzo Moda Made in Italy con il quale è stata intrapresa una collaborazione; nella serata, alle ore 21.30, lo spettacolo “Incanto”, intreccio delicato di rituali di corteggiamento e battaglie messo in scena dalla Compagnia dei Folli.
Sfilate in costumi d’epoca, sfide fra contrade, spettacoli, iniziative per i più piccoli e le immancabili taverne tipiche saranno gli ingredienti della “Festa del Rinascimento”, durante la quale le tre contrade del borgo – San Cristoforo, Porta Vecchia e Il Ghetto – si contenderanno le “chiavi” della Città sfidandosi in una serie di gare, cui il pubblico potrà assistere: la Gara Gastronomica, con la preparazione dal vivo di una ricetta della cucina rinascimentale, utilizzando gli ingredienti della tradizione umbra in una preparazione che poi viene sottoposta all’insindacabile giudizio della giuria designata da Slow Food Umbria; la Giostra dei Tamburi Sonanti, arricchita dallo spettacolo degli sbandieratori; il Grande Gioco dell’Oca, una riproposizione vivente, in costume, del gioco da tavolo le cui origini, nella sua versione moderna, risalgono alla seconda metà del Cinquecento; le Gare di Teatro in cui ogni contrada, con propri attori amatoriali mette in scena una libera interpretazione teatrale di un testo scritto prima del 1630 rielaborato ed adattato.
Novità di questa edizione saranno i Giochi delle Dame, una serie di prove riservate alle donne delle contrade di tutte le età che dovranno sfidarsi in giochi ispirati alle attività quotidiane tradizionalmente riservate alle donne dell’epoca.
Non mancheranno dei momenti dedicati ai più piccoli con “L’Accademia della Piccola Lince”, laboratori legati al tema della scienza e della conoscenza scientifica.
Oltre alle dispute tra contrade, il pubblico sarà coinvolto in un fitto calendario di iniziative collaterali, che condurranno alla scoperta del territorio e delle sue risorse ambientali, senza dimenticare le importanti testimonianze storico-artistiche e le eccellenze gastronomiche della tradizione umbra, come le escursioni guidate a cura di CTG (Centro Turistico Giovanile) e le degustazioni a palazzo Cesi a cura di A.I.S. (Associazione Italiana Sommeiller) condotte da Maurizio Filippi, Miglior Sommelier d’Italia 2016. Non mancheranno momenti di intrattenimento pensati sia per gli adulti che per i più piccoli: spettacoli teatrali a tema rinascimentale come lo spettacolo “Klorofilla” a cura della compagnia Kronos in programma martedì 13 giugno, lo spettacolo del Gruppo Storico Spadaccini di Soriano nel Cimino (Vt) e lo spettacolo di percussioni “Tapage Nocturne” in programma per mercoledì 14 giugno con l’intervento di Tiziano Tetro e degli allievi dell’Ass. musicale A.S.C.A.M. e degli Psycodrummers, che sarà aperto dall’esibizione dei Piccoli Tamburini della Contrada di Porta Vecchia e della Contrada di San Cristoforo.
Sempre sul filo conduttore delle “Trame, si succederanno diversi appuntamenti di approfondimento culturale, con l’intervento di esperti, incentrati sulla stagione rinascimentale tra sapere scientifico e raffinatezze estetiche, tra questi: domenica 18 giugno l’incontro con l’archeologo, speleologo, scrittore Roberto Nini dal titolo “Le trame dell’Inquisizione nella vita umbra del XVII e XVIII secolo”, mentre domenica 24 giugno l’appuntamento con la professoressa di storia del pensiero scientifico alla Facoltà di Filosofia della Pontificia Università Lateranense, Flavia Marcacci dal titolo “Le nuove trame della comunicazione scientifica: l’attualità dei Lincei a 400 anni de Il Saggiatore di Galileo“.
A chiudere la Festa del Rinascimento di Acquasparta, domenica 25 giugno vi sarà il concerto di Musica Barocca eseguito a palazzo Cesi dall’Accademia dei Selvatici e in serata, il Corteo finale e la proclamazione della Contrada Vincitrice.