Succede anche questo. Succede che non sapendo come smaltirle oppure semplicemente volendo disfarsene qualcuno ha deciso che era il caso di utilizzare le mascherine (di esse stiamo parlando) come addobbo. Quale miglior destinazione – deve essersi chiesto l’incivile – se non i rami di un albero fronduto?
E così ha fatto, ha individuato l’albero, lungo la strada di Collescipoli e lo ha addobbato con le mascherine celesti.
La mattina di Ferragosto, mentre l’incivile si stava sicuramente facendo i fatti suoi, Marco e Luisella, che a differenza sua sono persone di alta civiltà, sono due volontari del gruppo civico MI RIFIUTO, hanno ripulito l’albero da quegli orpelli indesiderati.
Hanno dedicato 10 minuti del loro Ferragosto all’ambiente perché “cambiare si può, dipende da ognuno di noi”.
