L’Athletic Terni e la Handy Sport Ragusa vincono la Coppa Italia di lanci paralimpici dopo la quinta e ultima prova che si è svolta all’impianto Bertolini di Narni Scalo. Grande soddisfazione per il team di casa, organizzatore dell’evento, che dopo i successi del 2017 e 2018 con questa affermazione si aggiudica definitivamente il trofeo. Antonio Acciarino, Mersed Becirovic e Gabriele Fella, senza dimenticare il
contributo dato nel corso delle prime quattro prove in stagione da Simone Giovarruscio che oggi non era in gara, tengono fede al pronostico. Con 5.229 punti totali tra peso, giavellotto e disco nella quinta e ultima prova, gli atleti dell’Athletic Terni mettono il sigillo a una stagione che li ha visti dominatori. Il team ternano chiude al primo posto della classifica assoluta con 22.958 punti davanti alla Handy Sport Ragusa e Gsh Sempione ’82, frutto dei tre migliori punteggi per ogni specialità
L’Athletic Terni vince anche la classifica promozionale scaturita dalla somma di tutti i punteggi, bissando il successo della scorsa stagione. In campo femminile successo della Handy Sport Ragusa davanti ad As Gela Sport e Veneto Special Sport sia nella classifica assoluta che in quella promozionale. A livello individuale da sottolineare le performance degli azzurri in partenza per i Mondiali di Dubai: Giuseppe Campoccio nel peso maschile e Lorenzo Tonetto nel disco maschile che ha sfiorato il record personale.
Di grande spessore anche la prova del capitano dell’Athletic Terni Antonio Acciarino in tutte e
tre le categorie di lancio, soprattutto nel disco. Molto bene anche Fella, che era febbricitante fino a ieri mattina, e Becirovic che ha migliorato le distanze ottenute nelle ultime gare. Soddisfatto il presidente dell’Athletic Terni, Francesco Corsetti: “E’ sempre una grande emozione ospitare gare di questo livello, un’organizzazione perfetta grazie anche al contributo di chi ci ha sostenuto. Dal lato sportivo siamo orgogliosi per la terza vittoria consecutiva della Coppa Italia che ci consente di tenere il trofeo. E’ un arrivederci, speriamo di poter organizzare a breve un nuovo evento paralimpico nazionale”.
Le foto dell’articolo sono di Roberto Bertolle