“Chiederemo al governo lo stato d’emergenza”. E’ quanto affermato dal presidente dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini in seguito alle conseguenze dell’ondata di maltempo che si è abbattuta sulla regione. Due (e non tre come avevamo erroneamente scritto in un primo momento) sono le vittime accertate. Una persona è morta a causa di una frana che ha investito una casa rurale a Fontanelice mentre a Castel Bolognese una seconda persona è stata investita da una ondata d’acqua di un torrente esondato. Sono stati fin qui oltre 600 gli interventi dei vigili dl fuoco. Vengono segnalati allagamenti a Faenza per la rottura degli argini del fiume Lamone, con evacuazione di alcune abitazioni. Abitazioni evacuate precauzionalmente anche a Dovadola (FC) per una frana, a Monzuno e Castel San Pietro (BO) per allagamenti. Sono esondati i fiumi Lamone e Senio e alcuni torrenti.
Sono 500 circa le persone evacuate nel faentino dove ancora molte abitazioni sono senza luce e senza gas.
Il livello del fiume Po nelle ultime 24 ore è salito oltre un metro e mezzo in seguito alle abbondanti precipitazioni.