Portare a Cuba le buone pratiche che vengono applicate sul territorio e insegnare le tecniche dell’artigianato, sono gli obiettivi del progetto Donne Tessitrici con il quale il Comune di Amelia sta partecipando nel paese caraibico al programma di scambi interculturali Hub Particular, finanziato da Aics.
Comune capofila è Gualdo Tadino e partner il Comune di Amelia insieme al ministero cubano della cultura, al fondo cubano dei beni culturali, Necos International ong, al Consorzio Itaca e a Solymed Travel srl.
Oltre al Comune, Amelia è presente anche con la Comunità Incontro e il Cirp di Porchiano (Centro integrazione e riabilitazione). Lo rende noto il sindaco e presidente della Provincia Laura Pernazza che guida la delegazione amerina in soggiorno a Cuba da sabato scorso fino al 16 aprile.
Alle donne cubane verrà trasmessa l’esperienza del laboratorio artigianale tessile interculturale nato nel 2013 per favorire l’integrazione sociale di giovani donne immigrate e la loro formazione.
Scopo del progetto è infatti migliorare le condizioni di vita della popolazione cubana avendo particolare riferimento alle donne artigiane e ai soggetti vulnerabili. Nel corso del programma sono previsti processi formativi e professionali volti all’internazionalizzazione delle imprese e interventi per l’ammodernamento del parco macchine degli artigiani.
“In questo settore – dichiara il sindaco Pernazza – Amelia vanta una decennale esperienza nel campo delle politiche partecipate e dei progetti di inclusione di soggetti vulnerabili attraverso iniziative di inserimento lavorativo e possiede un’eccellenza internazionale nel campo delle comunità di recupero e reinserimento dei tossicodipendenti che è la Comunità Incontro”.