Il Movimento Cinque Stelle denuncia lo spostamento del mammografo dell’ospedale di Amelia che è stato “trasferito” in quello di Orvieto. E’ sembrato un provvedimento che tende ad abbassare ulteriormente il livello delle prestazioni delle strutture sanitarie del comprensorio Narnese – Amerino, già provato dalla mancata realizzazione dell’Ospedale comprensoriale. Di seguito, comunque, il comunicato ufficiale del Movimento:
“Questa mattina approfittando, come nella migliore tradizione italiana, delle vacanze ferragostane, il mammografo dell’ospedale di Amelia è stato smontato e portato presso la struttura di Orvieto con la motivazione di sostituire quello guasto di quest’ultima.
Un “furto” in piena regola ai diritti dei cittadini di Amelia e del comprensorio ed un’ulteriore segnale, semmai ce ne fosse bisogno, della volontà di svuotare il nostro nosocomio delle sue rimanenti funzioni e della marginalità del nostro territorio come da noi denunciato in campagna elettorale.
Il m5s Amelia ritiene questa una scelta scellerata che va a discapito in primis di tutte quelle donne, in lista anche da più di un anno per un esame presso la struttura Amerina, che da domani si troveranno senza un servizio indispensabile e che dovranno essere dirottate presso altre strutture.
Non ci rassicura nemmeno il fatto, in un Paese dove non c’è nulla di più definitivo che il provvisorio, che il trasferimento sia a “tempo determinato” in attesa che il macchinario dell’ospedale di Orvieto venga riparato o acquistato nuovo.
Ancora più grave consideriamo il fatto che la nostra struttura ospedaliera venga considerata come un magazzino di pezzi di ricambio per la disastrata sanità umbra.
In tutto questo, dov’è la tanto sbandierata politica sanitaria, a difesa della struttura e dei servizi di Amelia e dell’Amerino, della nuova amministrazione? Dov’è il sindaco? Dov’è l’assessore alla sanità?
Erano stati informati dall’assessore regionale durante la recente visita al nostro ospedale o forse proprio questo si trattava: vedere quali attrezzature potevano essere “depredate”?