Ora arriva anche l’Aman a dire che l’acqua che viene distribuita dagli acquedotti dell’Amerino è potabile: e ci mancherebbe altro! La notizia, tirata fuori dai consiglieri amerini dei Cinque stelle per paura che passasse in “cavalleria”, fa riferimento all’aumento dell’inquinamento da tetracloroetilene del Campo Pozzi “Cerasola”. E proprio per evitare problemi proprio l’Aman, con una lettera del 10 luglio, sollecitava in primis il Sii di operare affinché venisse rimosso qualsiasi forma di inquinamento. Per contenerlo il Sii ha risposto, per bocca del suo direttore Rueca, con una promessa, ma i Cinque Stelle dicono che era stata fatta anche a marzo scorso, di installazione di nuovi filtri, “mischiando” al momento l’acqua purissima dell’acquedotto ternano di Pacce con quella meno buona del pozzo Cerasola, abbassando così qualsiasi valori inquinante. Comunque questo il testo del Comunicato dell’Aman: “In un comunicato affidato alla Sii per la sua diffusione, il presidente
Aman, Leonello Falocco, e l’amministratore delegato, Sonia Bertocco, sottolineano oggi che i sindaci di Alviano, Amelia, Giove, Guardea, Lugnano in Teverina e Montecchio, aggiornati sulla evoluzione della presenza del tetracloroetilene, come già comunicato ai cittadini a marzo, hanno confermato che l’acqua in rete è sicura e non dannosa per la salute, come sottolineato ieri dalla Sii. “I dati – puntualizzano presidente e ad – sono tutti pubblicati ogni settimana sul sito www.amanscpa.it. dal quale chiunque può verificare la situazione. Sempre i sindaci – informano ancora Falocco e Bertocco – hanno ritenuto opportuno sollecitare Regione Umbria, e Arpa alla adozione dei provvedimenti di competenza per l’individuazione e rimozione delle cause che hanno provocato l’innalzamento dei valori del tetracloroetilene. La Sii – concludono – con il supporto di Aman ed in attesa che Regione ed Arpa predispongano quanto richiesto, si è fatta carico di approntare tutte le azioni tecniche necessarie ad ulteriore tutela della qualità dell’acqua e della sua rispondenza ai parametri di legge”.