«E degli anni ancor non nati / Danïel si ricordò».
“Abbiamo scelto questi versi di Alessandro Manzoni per accompagnare l’edizione 2025 del festival Ciclopica. Giganti In Collina. Lo abbiamo fatto per evocare come il ricordo sia un atto che crea, che genera il tempo che narra. Un tempo passato, da tramandare attraverso storie e scritture, o il presagio di un futuro, come avviene nel caso del profeta Daniele, protagonista dei versi di Manzoni”.
È stato presentato il programma dell’edizione 2025 di Ciclopica. Giganti in Collina, festival di letteratura, arte e filosofia giunto alla sua IX edizione, che si terrà dal 27 al 29 giugno ad Amelia, in Umbria.
«Sono passati dieci anni dalla prima edizione di Ciclopica» – spiega Giacomo Petrarca, direttore artistico del festival – «ed eccoci qui, con una proposta che ogni anno si arricchisce e muta, come capita a tutte le cose belle».
Grande spazio quest’anno per la componente artistica, con l’apertura affidata al cantautore abruzzese, Setak, targa al premio Tenco 2024 per il miglior disco dialettale, che si esibirà insieme alla sua band nella magnifica location di Villa Aspreta (venerdì 27 ore 21.15, ingresso gratuito) e poi sabato sera nella stessa location, lo spettacolo teatrale di Giordano Agrusta, uno degli astri nascenti della scena teatrale italiana, insieme ad Andrea Iarlori, attore poliedrico e talentuoso (ore 21.30: Non si dovrebbe poter raccontare nulla, ingresso gratuito).
Tante le conferenze con ospiti di fama nazionale come il classicista Maurizio Bettini, il saggista Edoardo Camurri, la scrittrice filosofa Ilaria Gaspari, lo scrittore Marco Belpoliti, il geologo Alessandro Iannace e il filosofo Massimo Donà, insieme a voci preziose del mondo dell’informazione e della divulgazione come il podcaster Jam Kesten e Camilla Ferrario, autrice content creator di Will Ita.
Tra le tante iniziative del festival, domenica 29 giugno alle 10.30 presso Cantine Zanchi di Amelia si terrà un talk in compagnia di esperti comunicatori e produttori, per ricordare il critico enologico Giampaolo Gravina, mancato improvvisamente qualche mese fa.
Le splendide grafiche del festival sono state realizzate quest’anno da Gianluca Cannizzo, uno degli illustratori più apprezzati al momento in Italia. Il programma di tutti gli incontri è disponibile su: www.ameliaciclopica.it
Il festival
Ciclopica. Giganti In Collina è intreccio, mescolanza, ibridazione tra temi, sensibilità diverse e territorio.
Tutto quanto riguarda il festival, il nome, i Giganti, la Collina, il logo – che è l’incastro tra quattro pietre dell’antica cinta muraria – sono nient’altro che la traslazione di un affetto incondizionato per Amelia. Ciclopica sarà sempre un festival del luogo, ma mai localistico, un festival di territorio, mai territoriale.
Con questo proposito abbiamo deciso di aprire ancora di più le porte del nostro festival rendendo l’ingresso libero e gratuito a tutte le iniziative dell’edizione 2025.
Edizione 2025
La dimenticanza è da sempre tema cruciale e ossessione di pensatori, filosofi e poeti. Basti pensare a come Platone la consideri lo stato in cui ogni essere umano si trova al momento della nascita. Conoscere, in vita, significherà quindi ricordare ciò che da sempre già si sapeva. E poi oggi ancora, con le teorie di Freud per il quale dimenticare e rimuovere sono, alle volte, l’unico modo per poter ricordare.
È questa una prima traccia del viaggio che intraprenderemo durante gli incontri del festival. Esploreremo il senso della memoria collettiva e che significato abbia cancellarla, di cosa possa voler dire ‘dimenticare a memoria’ e intrecciare passato e futuro – come fa il profeta, e non solo.
Verrà naturale mettere in discussione ciò che chiamiamo “realtà”, e domandarci se sia davvero possibile poterla raccontare. Tutte le storie che narriamo sono davvero custodibili in un libro? Oppure, al contrario, nessun libro non ha mai raccontato altro se non i ricordi di ciò che non è ancora nato?
La raccolta fondi
Per rendere possibile tutto questo, come ogni anno chiediamo il vostro sostegno e soprattutto la vostra partecipazione. In otto edizioni Ciclopica ha fatto davvero passi da gigante, è cresciuta, ha cambiato forma e cercato nuovi linguaggi, mantenendosi però indipendente, inaspettata e stimolante per il pubblico che l’ha seguita. Quest’anno proveremo a scrivere ancora una nuova pagina di Ciclopica. Giganti In Collina, ma possiamo farlo solo con il vostro sostegno e la vostra presenza. Ciclopica è un festival in quanto è, prima di tutto, una grande festa da realizzare tutte e tutti insieme.
Abbiamo ormai ridotto al minimo le affissioni promozionali e la produzione di materiale cartaceo, per rendere sempre più basso l’impatto ambientale del nostro festival.
Per questo, sarà ancora più prezioso il passaparola e la condivisione online del crowdfunding e poi del programma. Ognuna delle donazioni, anche la più piccola, contribuisce a far sì che il nostro festival possa, ancora una volta, diventare reale.
Info: www.ameliaciclopica.it 3663534054 (Giacomo Petrarca)