Venerdì 23 settembre si inaugura la 10^ edizione di Ameria Festival, la ormai storica rassegna di musica, prosa e appuntamenti culturali di Amelia che si è conquistata un’ampia considerazione a livello nazionale per la qualità dell’offerta, l’accuratezza degli spettacoli, il particolare modulo culturale che ne caratterizza la struttura.
“Questo Festival ha idee ambiziose – ha detto l’anima della rassegna Riccardo Romagnoli – diventare una piccola Spoleto, lo abbiamo articolato nei fine settimana, il venerdì, il sabato e la domenica, noi con questo festival cerchiamo di promuovere lo sviluppo culturale ed economico dell’amerino, la zona più svantaggiata della provincia di Terni”.
In questi dieci anni di vita (dal 2013 ad oggi) il Festival ha visto avvicendarsi sul palcoscenico dello splendido Teatro Sociale grandi interpreti della musica classica come Uto Ughi, Bruno Canino, Salvatore Accardo, orchestre famose come quelle di Santa Cecilia e della Berliner Philharmoniker, bande militari come quelle dei Carabinieri e della Finanza, attori celebri come Gigi Proietti, Terence Hill, Paola Quattrini, Anna Marchesini, nomi storici del jazz come Riccardo Pellegrino, Romano Mussolini, Lino Patruno, Fabrizio Bosso. Sono state altresì presentate le edizioni integrali delle grandi opere del repertorio lirico, quali Don Giovanni di Mozart, il Barbiere di Siviglia di Rossini, Rigoletto di Verdi, Carmen di Bizet, Cavalleria rusticana di Mascagni.
Quest’anno è in cartellone un programma di tutto rispetto, che, accanto a celebri brani di autori classici (Bach, Beethoven, Mozart), presenta alcuni notevoli testi di prosa (De Filippo “Questi fantasmi e Dostoevskij “Il delitto Karamazov” per la regia di Luigi Di Majo con attori non professionisti, magistrati, avvocati, studiosi di diritto, giornalisti) , uno spettacolo di danza ed una festosa serata di musiche popolari, dedicata alle più belle melodie della tradizione italiana.
Tra le novità, una decisa apertura agli studenti che, grazie ad un accordo con l’Autorità scolastica, a prezzo simbolico potranno accedere agli spettacoli, replicati per loro nella mattinata precedente alle esibizioni serali.
Altra novità è l’accordo raggiunto con gli operatori economici i quali offrono i biglietti gratis al Teatro per chi pernotta negli alberghi o per chi si ferma a mangiare nei ristoranti. “E’ una piccola cosa – ha detto Romagnoli – però è un cosa che incrementa il flusso turistico e quindi da torto a quella affermazione idiota seconda la quale la cultura non rende nulla”.
Romagnoli ha avuto un accenno polemico nei confronti del comune di Amelia: “da 6 anni – ha detto – da quando è in carica questa nuova amministrazione noi non abbiamo più avuto un euro rispetto ai 25/30 mila euro che ci venivano dati dalle precedenti amministrazioni. Forse dipenderà dal mio carattere che è un po’ spigoloso , forse ci divide qualche modo di pensare , non certamente la politica però queste risorse che ci sono venute a mancare in questi anni ce le siamo dovute sobbarcare noi organizzatori”.
QUI IL PROGRAMMA DEL FESTIVAL