È una rassegna che unisce musica, prosa, mostre d’arte, incontri e appuntamenti di varia umanita, per lo sviluppo culturale, sociale ed economico di Amelia e dell’Umbria meridionale. “Ameria Festival”, giunta alla sua 7^ edizione, alzerà il sipario alle ore 20.30 di venerdì 20 settembre al Teatro Sociale di Amelia, con la Boheme di Giacomo Puccini interpretata da Maria Tomassi (Mimì), Stefano Sorrentino (Rodolfo), Sergio Bologna (Marcello), Elisa Cenni (Musetta), Carlo Di Cristoforo (Colline), Giorgio Carli (Schaunard), Angelo Nardinocchi (Alcindoro) e Guido Bernoni (Parpignol) per la regia di Giammaria Romagnoli e con il maestro del coro Renzo renzi.
Il festival, presentato questa mattina in Provincia, proseguirà, poi, fino al 27 ottobre con tanti appuntamenti, fra gli altri, un incontro con Luca Manfredi che il 4 ottobre alla pinacoteca renderà pubblici alcuni aneddoti della vita e dell’attività artistica del padre Nino; la proiezione, in programma sabato 21 settembre al museo archeologico, del video che ricostruisce Amelia al tempo del Germanico; il trekking urbano, domenica 22 settembre alle ore 10, alla scoperta delle bellezze nascoste della città, il folklore di Cuba previsto per sabato 28 settembre al Teatro Sociale; l’opera recitata e danzata “Histoire du soldat” con Peppe Servillo, venerdì 11 ottobre.
“Ameria Festival si incastra perfettamente quest’anno con le celebrazioni del Germanico – ha sottolineato il sindaco di Amelia Laura Pernazza – e questo darà più slancio e ancora più importanza all’evento perché sarà arricchito dalle numerose inizioative in programma per il bimillenario.”
“Il festival – ha affermato il direttore artistico del festival e presidente della Società Teatrale Riccardo Romagnoli – grazie agli spettatori che sono in continuo aumento, ha avuto una notevole affermazione. Lo scorso anno abbiamo avuto, per la prima volta, il riconoscimento del Fondo Unico dello Spettacolo del Ministero per i beni culturali, che finanzia solo le cose migliori. In Umbria non siamo in tanti ad avere questo riconoscimento. Abbiamo ricevuto anche il “Premio 100 Mete d’Italia”: Amelia è arrivata prima, sconfiggendo città come Firenze, grazie a “Ameria Festival” perché il settore era proprio quello dello spettacolo, dell’arte e della cultura.Quest’anno abbiamo cose splendide con interpreti di notorietà nazionale ed internazionale. Abbiamo già prenotazioni da fuori Umbria, in particolare da Roma, oltre che da Ancona e questo fa bene al cuore perché si lavora tanto, ma c’è la soddisfazione di vedere il teatro pieno.”
Il concerto di chiusura, domenica 27 ottobre alle ore 18 al Teatro Sociale, sarà con il jazz della Briccialdi Big Band ed Emiliano Rodriguez. Musiche di Ellington, Mingus, Nestico, Corea, Zawinul, Hefti, Green, Sandoval, Schfrin e Mancini.