Se non succede qualche altra cosa a fine giugno riapre la galleria Valnerina, sulla Terni-Rieti.
Ne ha dato conferma Raffaele Celia,capo compartimento Anas Toscana, Umbria e Marche, che è astato ascoltato in seconda commissione regionale, non solo sulla Terni-Rieti ma anche sullo stato della E-45.
La GALLERIA VALNERINA – è stato detto – è stata chiusa alla fine di febbraio per cedimenti del controsoffitto, sopra il quale si trovano i cunicoli di evacuazione dei fumi e di esodo di eventuali automobilisti coinvolti in incidenti o incendi.
QUI LA NOTIZIA DELLA CHIUSURA
https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/altri-problemi-per-la-terni-rieti-chiuso-lo-svincolo-valnerina-451306
I successivi accertamenti hanno permesso di stabilire che non ci sono problemi con i materiali utilizzati quanto con i lavori svolti e con le resine impiegate per ancorare il controsoffitto alla volta della galleria. Oltre al puntellamento dell’area si procederà al posizionamento di sensori in grado di dare l’allarme alla centrale operativa Anas e alla valutazione di limitazioni al traffico dei veicoli con carichi pericolosi e infiammabili: in questo modo si potrebbe riaprire la galleria a fine giugno.
Il responsabile ANAS ha poi fornito, rispondendo a Giacomo Leonelli (Pd), aggiornamenti in merito alla E45, rispetto al pagamento di un pedaggio selettivo (solo veicoli pesanti in transito) e manutenzione dell’arteria.
Il pagamento del ticket selettivo – ha detto Celia – sarebbe tecnicamente possibile, ma servirebbe una legge apposita dato che si tratta di una strada costruita dallo Stato. Limitare la presenza dei mezzi pesanti aiuterebbe l’infrastruttura, in cui spesso vengono anche violati i limiti di velocità massima previsti. La manutenzione negli ultimi anni – ha sottolineato ancora Celia – è stata limitata dai tagli al bilancio ma ora sono stati previsti 1,6 miliardi per l’intero tratto Orte-Cesena, il 60 per cento dei quali riguarderanno interventi in Umbria: consolidamento degli strati profondi e di quelli superficiali, rinforzo dei viadotti, chiusura dei varchi centrali e delle barriere di sicurezza laterali, allargamento delle banchine, adeguamento delle piazzole di sosta, rifacimento segnaletica, applicazione delle tecnologie smart.”
Tornando alla Galleria Valnerina, la notizia della sua riapertura a giugno era stata annunciata dall’amministratore delegato di ANAS, Gianni Vittorio Armani, al sindaco di Rieti, Antonio Cicchetti e all’onorevole Paolo Trancassini.
QUI LA NOTIZIA
https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/terni-rieti-la-galleria-valnerina-potrebbe-essere-riaperta-entro-giugno-4662
Il capocompartimento ha premesso che Anas ha ricevuto indicazioni affinché venga individuato come prioritario il completamento delle infrastrutture già avviate rispetto alla progettazione di quelle nuove. Poi, rispondendo ai consiglieri Eros Brega, Gianfranco Chiacchieroni (Pd) e Andrea Liberati (M5s), Celia ha delineato il quadro dei collegamenti il cui fulcro è la città di Terni.
La TERNI-CIVITAVECCHIA, nei pressi di Monteromano – ha detto Celia – ha subito dei ritardi per questioni di impatto ambientale e paesaggistico, mancano soltanto 6 chilometri per terminarla ed essa rientra tra gli itinerari nazionali con priorità assoluta.
La TERNI–RIETI, completata al 95%, ha prima subito rallentamenti per il fallimento di una impresa e poi dal cedimento nei pressi del viadotto San Carlo, che è stato però risolto in questi giorni attraverso procedure urgenti. Con procedure ordinarie si procederà al ripristino completo anche delle banchine laterali. Sul viadotto Torano – ha concluso Celia – non potrà essere installato uno spartitraffico perché, a norma di legge, sarebbe necessario l’allargamento del viadotto stesso.