Sarà celebrata anche a Terni la 39^ giornata per la vita: “Donne e uomini per la vita nel solco di Santa Teresa di Calcutta” , il 5 febbraio con l’offerta delle “Primule per la vita nascente” nelle parrocchie, in piazza Europa a Terni, nell’ospedale “S. Maria”, organizzata dal Movimento per la Vita.
Il ricavato delle offerte raccolte ai banchetti sarà destinato all’aiuto economico e materiale per le mamme in gravidanza, in particolare per quelle tentate di abortire volontariamente.
Una giornata che sarà preceduta dalla veglia di preghiera per la vita nascente “La Vitaicanto” che si terrà sabato 4 febbraio alle ore 21 nella cattedrale di Terni, alla presenza del vescovo , Mons. Giuseppe Piemontese, con riflessioni, canzoni e preghiere per la vita a cura del gruppo musicale Kralica Mjra di Vittorio Gabassi.
«Il volontario per la vita nascente ha la grazia di testimoniare un amore incondizionato per i poveri, per gli “ultimi”, in particolare “i più poveri tra i poveri” i bambini concepiti e non ancora nati – spiega il presidente del Movimento per la Vita di Terni, Alberto Virgolino . Di fatto, queste sono le vittime più innocenti e più numerose di tutti i conflitti mondiali della storia: 56 milioni di aborti nel mondo, ogni anno. Le mamme in difficoltà per gravidanze non desiderate o problematiche soprattutto per motivi economici sono sempre più numerose, sia straniere che italiane. In questi 11 anni della nostra attività come associazione di volontariato abbiamo aiutato a nascere 225 bambini, di cui 50 hanno usufruito della “adozione prenatale a distanza”, chiamata anche “Progetto Gemma”: questo è stato possibile grazie soprattutto alla solidarietà delle nostre comunità che attraverso le offerte per le “Primule per la vita nascente” ha consentito di far fronte alle necessità economiche e materiali della maggioranza delle donne e delle famiglie in difficoltà che abbiamo incontrato».
Attraverso questo contributo, nel 2016, sono stati aiutati a nascere 12 bambini ed altri 11 bambini sono in arrivo nel 2017.
Lo scorso anno sono state aiutate 39 donne in gravidanza con 22 nuovi casi. Quattro donne sono state aiutate con il progetto Gemma a livello locale, 24 con generi alimentari e beni essenziali fino al primo anno di vita del bambino e cinque con il progetto Gemma a distanza.
Anche l’associazione di volontariato Movimento per la Vita e Centro di Aiuto alla Vita (C.A.V.) di Terni – Onlus, ha fatto esperienza dell’efficacia di una modalità di aiuto ai bambini non ancora nati, accompagnando le mamme in difficoltà con una “adozione prenatale a distanza”, chiamata “Progetto Gemma”. Fin dal 3° mese di gravidanza e fino al 1° anno di vita del bambino dopo la sua nascita, la mamma è sostenuta economicamente per 18 mesi con un contributo mensile di 160 euro consentendo alla mamma e al papà, quando c’è, di tenere felicemente il proprio figlio.
Importante è ricordare alle mamme in difficoltà il riferimento telefonico gratuito SOS-VITA 8008-13000 e quello dell’associazione di Terni 334.147114, attivi 24h/24.