Sono conosciuti come i Bonnie e Clyde ternani: entrambi di 27 anni, lei incensurata, lui A. L. assuntore di sostanze stupefacenti con precedenti specifici. Per questo non potevano passare inosservati agli agenti dell’Antidroga della Squadra Mobile impegnati a contrastare microcriminalità e reati predatori con specifici servizi nei pressi di Piazza Solferino. La fama è costata loro l’arresto ed il sequestro di un etto di hashish. Quando gli investigatori hanno visto l’auto della coppia fermarsi all’ingresso della piazza, hanno atteso che l’uomo si avvicinasse ad un gruppo di giovani assuntori di droga, scambiasse qualche parola con loro, tornasse alla macchina per andare a prendere dei pacchetti e consegnarli, per poi intervenire ed identificare tutti i presenti. Gli agenti dell’Antidroga hanno perquisito l’auto, dalla quale la donna non si era mossa, trovando nel portabagagli l’hashish, sia intero che frazionato, un bilancino di precisione, tutto l’occorrente per il taglio ed il confezionamento delle dosi, oltre a vestiti e altri capi d’abbigliamento che la coppia utilizzava per cambiarsi durante il giorno, senza dover rientrare in casa. Entrambi sono stati arrestati con l’imputazione di spaccio di stupefacenti.
I tre giovani ternani fermati con loro, invece, di età compresa fra i 18 ed i 21 anni, sono stati segnalati alla Prefettura come assuntori di stupefacenti.