Lunghe code fuori dell’ufficio postale, a ridosso della strada e con assembramenti che espongono i clienti al rischio contagio da covid-19. E’ quanto succede a Montefranco dove, secondo il sindaco Rachele Taccalozzi, la riduzione di orario dell’ufficio di Poste Italiane causa pandemia, espone i cittadini, specie i più anziani, ad una serie di rischi e pericoli. Sul problema il sindaco Taccalozzi, ricevendo anche le lamentele dei residenti di Montefranco, ha diramato un comunicato.
“A partire dal mese di aprile scorso Poste Italiane ha deciso in modo unilaterale di modificare l’orario di apertura di numerosi uffici postali allo scopo, dichiarato, di ridurre il rischio di contagio da covid 19. La decisione è stata accolta con grande senso di responsabilità dalle comunità e dalle amministrazioni comunali interessate. Nel corso dei mesi alcuni uffici sono stati riaperti. L’ufficio postale di Montefranco continua ad osservare un orario di apertura notevolmente ridotto, incompatibile con le esigenze di una popolazione di età molto avanzata che ricorre ai servizi di Poste Italiane quotidianamente. L’attuale recrudescenza della pandemia crea ulteriori, gravi preoccupazioni legate alla salute di tutti gli utenti.
L’ufficio postale di Montefranco affaccia sulla SP Arronese. Gli utenti sono costretti a lunghe attese sulla strada, esposti al pericolo del traffico e soprattutto alle intemperie. E’ superfluo ribadire quanto sia importante tutelare la salute delle persone anziane ed evitare occasioni di contagio e l’insorgenza di infezioni respiratorie. Appare paradossale ridurre l’orario di apertura dell’ufficio postale per evitare assembramenti che di fatto si verificano, e in misura maggiore, sulla strada, nelle lunghe ore in attesa del proprio turno.
I residenti esasperati minacciano azioni di protesta e si rivolgono agli uffici comunali e agli amministratori per avere supporto. Purtroppo nonostante i solleciti e le richieste inviate dal Sindaco, Poste italiane non ha ancora ripristinato l’orario di apertura su sei giorni, continua a sostenere che si tratta di una situazione temporanea e gli anziani di Montefranco continuano ad aspettare al freddo, sulla strada”.