Venerdì 18 settembre, alle ore 17.30 appuntamento a Narni con “Apericerca” – incontri pubblici promossi dall’Università degli Studi di Perugia e organizzati dalla Società Psiquadro con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Narni per dialogare sulle sfide più attuali che ricercatori e società affrontano quotidianamente e rafforzare la partecipazione pubblica ai processi della ricerca.
“Questa scelta – ha sottolineato il Prof. Roberto Rettori – rappresenta l’unica strada possibile per costruire veramente un nuovo modello culturale, al centro del quale lo sviluppo sostenibile e la responsabilità etica di lasciare ai giovani risorse sufficienti per vivere, produrre e progredire, rappresentano i pilastri per garantire il futuro della nostra civiltà e di tutto il pianeta.“
“La conoscenza diffusa e la formazione dei giovani è l’unica chance di rilancio di un territorio che sta vivendo una profonda crisi economica e sociale, ha dichiarato il sindaco Francesco De Rebotti, non solo per rafforzare il tessuto produttivo locale, ma anche per guardare con fiducia alle sfide globali che ci aspettano. Sulla scienza e la conoscenza stiamo investendo molto da anni e Apericerca è un tassello importante di questo percorso di crescita che Narni sta vivendo. “
“L’Umbria fra Paganesimo e Cristianesimo: itinerari archeologici e culturali” è il tema dell’aperitivo scientifico che si terrà in Piazza del Priori con Francesco Marcattili e Massimiliano Minelli del Dipartimento di Filosofia, Scienze sociali, umane e della formazione dell’Università degli Studi di Perugia.
“Il cartellone estivo di Apericerca coinvolge anche Narni, partner di un più ampio progetto culturale e scientifico: Sharper, coordinato a livello nazionale da Psiquadro e dedicato al rapporto tra ricercatori e Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile – ha precisato il direttore scientifico, Leonardo Alfonsi – in Sharper sono coinvolte 12 città in Italia, tra le quali Perugia e Terni.“