Duplice omicidio questa sera a Lecce, intorno alle ore 21,30.
Da quanto si apprende un uomo e una donna sono stati accoltellati sulle scale di un palazzo in via Montello, nei pressi della stazione ferroviaria.
Alcuni testimoni che hanno descritto la scena ai carabinieri giunti sul posto hanno visto allontanarsi un uomo con un coltello in mano.
L’uomo ucciso è un arbitro di calcio. Si chiamava Daniele De Santis, aveva 33 anni, ed era in forza alla Can C.
L’omicidio, in base alle prime indagini, potrebbe essere di natura passionale. Il palazzo in cui si è consumata la tragedia è quello in cui abitava l’arbitro De Santis che stava scendendo le scale insieme alla sua compagna.
Le prime informazioni, comunque, sono frammentarie. L’Ansa riporta che le due vittime sono state uccise sulle scale del condominio, altre fonti parlano di duplice omicidio avvenuto in casa. Per l’arbitro De Santis e per la sua convivente, purtroppo, non c’è stato niente da fare, sono morti per le coltellate inferte loro dall’assassino.
Nella passata stagione De Santis, che era a disposizione della Can C da 4 anni, aveva diretto 3 partite della Ternana: il 22 settembre 2019 (giusto un anno fa), Sicula Leonzio-Ternana 1-2 ; il 29 gennaio Ternana-Catania 2-0 (semifinale di andata della Coppa Italia) e il 19 febbraio Rimini-Ternana 0-0, la gara che era stata sospesa per la nebbia.
La donna uccisa insieme all’arbitro De Santis si chiamava Eleonora Manta, aveva 30 anni.