“Lasciarsi un giorno a Roma” è il terzo film di Sky Original per ascolti e la commedia sentimentale italiana più vista degli ultimi 3 anni sulla piattaforma a pagamento.
Lo comunica Sky segnalando quasi 1 milione di spettatori medi , 962 mila per la precisione, per il quinto lungometraggio firmato da Edoardo Leo.
Per la prima volta l’attore e regista romano si è cimentato in una commedia sentimentale che esplora i rapporti all’interno di due coppie ormai consolidate ma evidentemente in crisi. Tanto in crisi che nella prima, Zoe (Marta Nieto) chiede consigli su come lasciare il suo partner dopo 10 anni a una posta del cuore non sapendo che a tenere quella rubrica è proprio il suo compagno Tommaso (Edoardo Leo). Nella seconda Umberto (Stefano Fresi) decide di separarsi dalla moglie Elena (Claudia Gerini) troppo presa dal ruolo di sindaca di Roma da non dedicarsi più alla sua famiglia, a suo marito e a sua figlia.
La fragilità del rapporto sta spingendo le due coppie nel baratro ma l’esito non sarà lo stesso.
Bravissimi tutti i protagonisti, bello e coinvolgente il tono del film sottolineato dalla colonna sonora in cui spicca il “Sempre e per sempre” di Francesco De Gregori. Quando cadono muri di silenzi ci si rinfaccia tutto e tutto precipita irrimediabilmente e tutti hanno ragione.
Ma quanto è difficile dirsi addio? Quanto è difficile parlare, dirsi le cose e , comunque, alla fine, quanto è difficile dirselo senza odio, senza rancore, magari con una di quelle frasi banali che si dicono, del tipo, “io per te ci sarò sempre”. Che a volte però ci stanno bene.
Sarà la pioggia di Roma ma a volte succede (speriamo non solo nei film).