Uno speciale bellissimo di 2 ore e mezzo per celebrare una icona della musica leggera italiana, Adriano Celentano che il 6 gennaio ha compiuto 81 anni. Per l’occasione è tornata anche l’annunciatrice, Gabriella Farinon. Celentano che non è soltanto un cantante, è un conduttore, un attore, un regista, un predicatore, a suo modo. Sicuramente un artista tra i più innovatori nel mondo dello spettacolo italiano, non solo la musica. Lui che, tra l’altro, detiene il record della vendita di dischi, circa 200 milioni nell’arco di una carriera irripetibile che dura da 60 anni.
La nuova Rai2 di Carlo Freccero ha saccheggiato le teche Rai proponendo immagini più recenti o molto più remote. Come la prima apparizione di Celentano a Sanremo, datata 1961, quando canta 24 mila baci.Il suo primo grande successo discografico. Celentano scandalizza perché volta le spalle al pubblico. Ma le chicche riproposte sono state veramente tante: da esperto di ciclismo che parla di Coppi, Bartali e Merckx; ospite della tv francese cerca di spiccicare qualche parola in lingua e si scusa anche “per l’italien”; completamente calvo mentre canta “Il tempo se ne va”; pizzicato tra il pubblico del Festival di Sanremo, nel 1982, ascolta sua moglie Claudia Mori, ospite, cantare “Non succederà più”; Celentano interista che intervista, dopo un derby, il presidente nerazzurro, Angelo Moratti e l’allenatore Helenio Herrera; un intervista in bianco e nero in cui afferma che se fosse capo del governo farebbe un orto con le galline in piazza del Duomo (a Milano). Inutile stare ad elencare tutti i filmati proposti, tutte le canzoni ascoltate, una valanga, per tutti valga lo straordinario “Pregherò” che ha cantato a Bologna a un Meeting eucaristico, nel 1997, sotto gli occhi di Papa Wojtyla, Giovanni Paolo II. E fra suoi i monologhi uno resta scolpito nella storia della televisione italiana.Nel 1987, a Fantastico 8, alla vigilia del referendum contro la caccia, violando il silenzio elettorale, rivolge un doppio appello ai telespettatori: il primo quello di andare a votare e il secondo quello di scrivere sulla scheda “La caccia è contro l’amore”, e alla lavagna lo scrisse senza l’accento sulla e. Ci furono polemiche feroci. Gli appartiene la definizione “sono il re degli ignoranti”. Rai2 ti vuole bene, è scritto sui titoli di coda. Non solo Rai2, direi, milioni di italiani vogliono bene a Celentano.
Lo speciale su Celentano ha garantito ascolti molto alti alla rete.La serata, comunque, è stata vinta da un’altra intramontabile: Heidi.
L’AUDITEL DI SABATO
1) Film, “Heidi”, Rai1: 4.420.000 spettatori (share 20,49%) .. “I soliti ignoti” sono stati visti da 4.770.000 spettatori (share 21%)
2) Documenti, “C’è Celentano” , Rai2: 2.907.000 spettatori (share 14,37%)
3) Film, “Fuga da reuma park”, Canale5: 2.302.000 spettatori (share 10,46%) .. “Striscia la notizia” è stata vista da 3.697.000 spettatori (share 16,30%)
4) Film, “L’ultimo dei templari”, Italia1: 1.235.000 spettatori (share 5,57%)
5) Talk Show, “Le parole dell’anno”, Rai3:1.105.000 spettatori (share 4,88%) .. A seguire, il film “Prima che la notte” è stato visto da 694.000 spettatori (share 3,30%)
6) Film, “Delitto sul lago”, Rete4: 893.000 spettatori (share 4,12%)
7) Film, “Due sotto un tetto”, Tv8: 536.000 spettatori (share 2,40%)
8) Film, “Max Payne”, Rai4: 444.000 spettatori (share 2%)
9) Film, “Prima o poi mi sposo”, Rai Movie: 444.000 spettatori (share 2%)
10) Documentario, “Firenze secondo me”, Canale Nove: 415.000 spettatori (share 1,90%)