Erano stati annunciati per la giornata di ieri i dati di ascolto di sabato e domenica. E, invece, niente. Non solo non sono stati diffusi quelli di sabato ma neanche quelli relativi alla giornata di domenica. Vedremo cosa faranno uscire oggi. Quali dati.
A “Che Tempo che Fa” , Fabio Fazio ha ospitato fra gli altri, il presidente del Senato, Pietro Grasso. All’epoca del maxi-processo alla mafia, Grasso era giudice a latere. Giovanni Falcone e Paolo Bosellino guidavano il pool antimafia che su indicazione del procuratore di Palermo, Antonino Caponnetto, istruì il processo che portò a 19 ergastoli e a condanne per migliaia di anni. A quel processo, che teminò nel gennaio 1992, seguirono, ha detto Grasso, le stragi. “In questi anni mi è passato in mente un senso di colpa, senso di colpa di essere sopravvissuto, nonostante qualche fallito attentato nei miei confronti cui si è aggiunto il senso di colpa per avere quasi raggiunto il successo. Ho pensato – ha detto il presidente del Senato – ma se ci fosse stato un ostacolo che non avesse permesso di raggiungere il successo al maxi processo, sarebbero ancora vivi Falcone e Borsellno? e mi sono dato una risposta: conoscendo Falcone e Borsellino , non si sarebbero certamente fermati, avrebbero trovato altri collaboratori di giustizia, avrebbero fatto altre indagini, avrebbero fatto un altro processo. Perché per loro il problema era il grande senso del dovere, il senso dello Stato, lo spirito di servizio”.
“Loro – ha concluso Grasso – erano cittadini normali, erano cittadini esemplari che dobbiamo imitare”.
Questa sera, su Rai1, va in onda lo speciale “Falcone-Borsellino”, a 25 anni dalla strage di Capaci.
Su Rai1, invece , è andata in onda la 6^ puntata della serie Tv, “Tutto può succedere”. mai titolo fu più pertinente. Succede di tutto a questa famiglia “allargata” dei Ferraro. E, devo dire, che se cominciate a seguire tutti gli avvenimenti che accadono, un po’ vi immedesimate nei personaggi. La bravissima Licia Miglietta, la mamma Emma Ferraro, ad esempio, pur di non far preoccupare la famiglia, dice a tutti che va 15 giorni in vacanza a Cuba quando, in realtà, si ricovera in ospedale perché deve subire un intervento chirurgico alla testa. Immaginate cosa accade quando suo marito Ettore (Giorgio Colangeli) e i figli lo scoprono.
A proposito di figli, la situazione di tutti e 4 è veramente ingarbugliata. Sara (Maya Sansa) si è innamorata di Marco, insegnante di Ambra, che era a sua volta fidanzato. Giulia (Ana Caterina Morariu), sposata con una figlia, si prende una sonora sbandata per un ispettore di polizia , appena conosciuto, di cui si innamora. Alessandro (Pietro Sermonti) rinuncia anche a fare il rappresentante di bibite e decide di investire la sua liquidazione insieme al fratello Carlo (Alessandro Tiberi) che rischia di perdere la mamma di suo figlio, Feven (Esther Elisha) che decide di uscire con il pediatra di suo figlio Robel.
Capisco che raccontata così è un po’ una situazione incasinata ma è quello che è realmente. Però tutti gli attori sono bravi e il ritmo cinematografico rende la cosa più che gradevole.
Siamo a metà del cammino visto che le puntate sono 12.