E’ stata l’ultima puntata di questa prima stagione di “Fino all’ultimo battito” a vincere largamente la serata di giovedì in Tv. E’ quasi certo che vi sarà un sequel anche se, tutto sommato, il finale di puntata aveva chiarito un po’ tutto. Evidentemente il successo di ascolti ha suggerito di sviluppare la storia che vede protagonista il dottor Diego Mancini (Marco Bocci). All’origine di tutta una serie di vicissitudini che ben conoscono i 4,5 milioni di fan della serie, c’è il peccato originale, gravissimo, consumato dal professor Mancini. L’amore indiscusso per suo figlio infatti lo induce a sottrarre il cuore destinato a una bambina che si doveva sottoporre a un trapianto, proprio in favore di suo figlio, anch’egli in attesa di trapianto. Questo gesto sconsiderato lo rende ricattabile. E così in effetti è avvenuto. Qualcuno che non doveva vedere e sapere, ha visto e sentito, e così il “povero” Mancini è finito sotto lo schiaffo del boss Patruno (Fortunato Cerlito) che lo ha obbligato a operarlo, a salvare suo nipote, a rispondere ad ogni occorrenza. Di questo, ovviamente, ha dovuto rispondere quando la polizia lo ha tratto in arresto. In più c’è un opaco rapporto che lo lega a Rosa Patruno (Bianca Guaccero), vedova del figlio del boss. Ma di questo deve rispondere alla sua famiglia.
L’AUDITEL
Fino all’ultimo battito (Rai1) è stato visto da 4.613.000 spettatori (share 22,60%)
Il film di Canale5 “Andiamo a quel paese” è stato visto da 2.158.000 spettatori (share 10,40%)