Quello che è accaduto ieri a Washington è qualche cosa di impensabile e di incredibile anche se l’escalation violenta delle parole del presidente uscente Donald Trump aveva infiammato la frangia più estremista dei suoi elettori. L’invasione del Congresso, 4 morti, 13 feriti e 33 arresti è il primo bilancio degli scontri.
Fra i bersagli più ricercati dai trumpisti i giornalisti accusati di diffondere fake news. Alcuni di loro sono stati costretti a lasciare le postazioni da dove trasmettevano. Problemi anche per il corrispondente dall’America della Rai, Antonio Di Bella. Di Bella questa notte era in collegamento diretto dal Campidoglio con TG3 Linea Notte, stava proprio documentando come ad alcuni giornalisti fosse stato impedito di lavorare. “Adesso se la prendono con noi giornalisti, la situazione non è piacevole, vedete dei colleghi che vengono presi d’assalto dai manifestanti che dicono, dopo aver fatto violenza su altri colleghi, dovete andarvene, no alle fake news. E’ un’altra delle conseguenze della predicazione di Trump – stava commentando Di Bella. Ha sempre detto che è colpa dei giornalisti oltre che dei democratici. Speriamo di non essere coinvolti in questa caccia l giornalista”. Non ha fatto in tempo a pensarlo che gli si è avvicinato un giovane che di corsa ha lasciato la cadere la bicicletta e ha cominciato a urlargli: ““Everybody hates the fucking fake news” (tutti odiano le tue cazzo di false notizie). “Veniamo dall’Italia” gli dice Di Bella ma il contestatore non demorde: “Sì, anche tu notizie false”. “Ve ne dovete andare, questa è casa nostra” urla il contestatore. A Di Bella non resta altro da fare che andarsene per evitare ulteriori guai. “Dobbiamo andare via prima che venga il peggio”.
https://twitter.com/i/status/1346951637542309888
Dopo circa mezz’ora Di Bella è riuscito a completare il servizio con un altro breve collegamento, da un’altra postazione.
Quanto agli ascolti di martedì , la prima serata è stata appannaggio della befana Paola Cortellesi. 2 milioni per il divulgatore d’arte Cesare Bocci, non sufficienti per entrare nella Top10.
I 10 PROGRAMMI PIU’ VISTI DI MARTEDI’ 5 GENNAIO
1) I soliti ignoti, Rai1: 5.852.000 spettatori (share 21,42%)
2) L’eredità, Rai1: 5.742.000 spettatori (share 24,95%)
3) La Befana vien di notte, Rai1: 4.881.000 spettatori (share 19,47%)
4) Striscia la notizia , Canale5: 4.407.000 spettatori (share 16,13%)
5) Caduta libera, Canale5: 3.701.000 spettatori (share 16,50%)
6) Beautiful, Canale5: 3.121.000 spettatori (share 16,37%)
7) La vita in diretta, Rai1: 2.882.000 spettatori (share 17,19%)
8) Una vita, Canale5: 2.803.000 spettatori (share 15,68%)
9) Il Paradiso delle signore, Rai1: 2.340.000 spettatori (share 15,99%)
10) Oggi è un altro giorno, Rai1: 2.176.000 spettatori (share 13,10%)