Colpi di scena a ripetizione nella terza puntata de “La porta rossa” , l’avvincente noir-fantasy di Rai2, una scelta innovativa nella lunga serialità italiana. A cominciare dalla fine, dal misterioso suicidio del sostituto procuratore Antonio Piras (Ettore Bassi). O perlomeno quello che ci viene descritto come un suicidio con tanto di lettera trovata vicino al corpo. Una lettera che inguaierebbe la giudice Anna Mayer (Gabriella Pession), che mette in atto una fuga rocambolesca proprio mentre il dirigente della mobile è andata a prenderla in casa per accompagnarla in questura e lì, arrestarla. Invece si ritrova chiuso in casa con, fra le braccia, la figlia della giudice e del commissario Leonardo Cagliostro (Lino Guanciale) assassinato nella prima stagione ma più che mai protagonista visto che è rimasto nel limbo. Per scoprire il suo assassino (nella prima stagione) e per salvare sua figlia da un rapimento (in questa stagione). Proprio lui, infatti, guida una medium, Vanessa Rosic (Valentina Romani) nel fornire indicazioni utili agli inquirenti nel corso delle indagini. Lei è l’unica che ci parla e che lo vede.
Una suggestione affascinante creata dalla penna di Carlo Lucarelli che esaudisce in questo modo il desiderio di ognuno di noi che ha perso una persona amata, che vorrebbe rivederla, riabbracciarla, parlarci. E che parole semplici e dolorose ha messo in bocca alla protagonista, Mayer-Pession. Deponendo nel processo a carico dell’assassino di suo marito, il commissario Cagliostro, l’avvocato difensore le chiede “magari anche lei ,lo vede qui in aula, come la signorina Rosic?”. “Che cosa darei” è stata la sua risposta.
“La porta rossa”, è ambientata in una Trieste dipinta con atmosfere cupe, dove piove quasi sempre, tutto ciò rende ancora più enigmatico lo svilupparsi ambiguo della trama e impossibile decifrare chi ha tradito chi.
Dalle parti dell’isola dei famosi, invece, hanno fatto le valige le sorelle Mihajlovic , che sono state eliminate. In nomination, al televoto, ci sono finiti il solito Luca Vismara, il solito Jeremias Rodriguez la cui occupazione principale è quella di partecipare ai reality e Marina La Rosa.
Dalla prossima settimana il reality torna nella sua abituale collocazione, il lunedì. Coraggiosi, indubbiamente, visto che si scontreranno con “Il nome della rosa”.
Infine, novità dall’Auditel. Le ha illustrate nella sua relazione annuale il presidente Andrea Imperiale. Il super panel che consiste nel campione di 16 mila famiglie per un totale di 41 mila persone consente ad Auditel di misurare un ascolto diverso da quello tradizionale della Tv. Dai prossimi giorni, infatti, Auditel sarà in grado di misurare l’ascolto relativo ai PC e agli smartphone. Mezzi ormai utilizzati sempre di più per vedere i programmi tv. Auditel già da 3 mesi sta misurando questo tipo di fruizione dei programmi televisivi e , da quanto rilevato, questo share addizionale, seppur contenuto, può riservare delle sorprese con programmi che hanno beneficiato , in qualche caso, di un raddoppio degli ascolti. Staremo a vedere.
L’AUDITEL DI MERCOLEDI’
1) Calcio, Fiorentina-Atalanta . Coppa Italia, Rai1: 4.595.000 spettatori (share 18,29%) .. “L’eredità” è stata vista da 5.184.000 spettatori (share 25,52%)
2) Reality, “L’isola dei famosi”, Canale5: 2.832.000 spettatori (share 16,92%) .. “Striscia la notizia” è stata vista da 5.307.000 spettatori (share 20,13%)
3) Fiction, “La porta rossa”, Rai2: 2.678.000 spettatori (share 11,37%)
4) Attualità, “Chi l’ha visto?”, Rai3: 2.114.000 spettatori (share 9,90%)
5) Film, “Jason Bourne”, Italia1: 1.382.000 spettatori (share 6,18%)
6) Film, “Vendetta – Una storia d’amore”, Rete4: 999.000 spettatori (share 4,33%)
7) Film, “The woman”, La7: 728.000 spettatori (share 3,04%)
8) Docufilm, “Queen, Days of our lives”, Rai5: 630.000 spettatori (share 2,60%)
9) Film, “Mia moglie per finta”, Tv8: 554.000 spettatori (share 2,30%)
10) Serie Tv, “Scorpion” , Rai4: 370.000 spettatori (share 1,40%)