Ad essere sinceri non è che Auditel ha bocciato Simona Ventura, il titolo che ho scelto non rende giustizia alla brava conduttrice che ce l’ha messa tutta per rivitalizzare un talent che, sinceramente, ha poco senso. Il bocciato è il programma. Che si pensa di tirare fuori? Nuove Mina o Vanoni, Mia Martini o Loredana Berte o, più recenti, Amoroso o Emma Marrone? No, e allora? Allora si tratta del solito programma Tv con sconosciuti in cerca di gloria (effimera?). Stessa cosa dicasi per “All together now”. Di talent veri ce ne sono due, bastano e avanzano, sono: “X-Factor” e “Amici” se qualche stella deve esplodere, da lì esce. Punto. Infatti i programmi di Ventura e Hunziker non hanno richiamato affatto le grandi folle. Tuttavia Carlo Freccero è entusiasta. Già pensa all’edizione 2020 di “The Voice” . In conduzione vorrebbe sempre Simona Ventura. Infine, a parte la suora canterina e ballerina, ricordate uno, dico un nome di qualcun uscito da “The Voice”?
Per la cronaca, l’edizione Venturiana è stata vinta da Carmen Pierri della scuderia di Gigi D’Alessio. Auguri.
Il fazzoletto, invece, lo hanno utilizzato coloro che hanno visto “Volevamo andare lontano”, con l’amata Giulietta (nomen omen) , sacrificata sull’altare della gelosia, una volta tanto non di patrimonio siciliano (le origini di Giulietta) ma covata e infine deflagrata nella algida Monaco di Baviera. Con un colpo di scena finale, infatti, apprendiamo che a manomettere i freni della spider di Alexander sulla quale si trovava Giulietta in partenza per una romantica gita a Venezia, è stata la di lui moglie. Nell’incidente stradale Giulietta muore e tutti hanno pensato che a provocare l’incidente fosse stato il marito di lei, il siciliano Enzo. Comunque assolto per mancanza di prove. Il ristabilimento della verità permetterà un riequilibrio nei rapporti famigliari fra padri naturali e acquisiti, figli e nipoti. E ci fa dimenticare da dove eravamo partiti. Italiani pezzenti e straccioni.
Tutt’altra storia, invece, con “La casa di famiglia”, una divertente commedia firmata da Augusto Fornari con un cast di tutto rispetto: Lino Guanciale, Stefano Fresi, Luigi Diberti, Libero De Rienzo, Matilde Gioli e Nicoletta Romanoff. Quando si dice fare i conti senza l’oste. I figli di Sergio, visto che lui è in coma irreversibile da 5 anni, decidono di vendere la villa di famiglia. Senonché il patriarca si risveglia miracolosamente e i 4 figli scapestrati sono costretti a fare i salti mortali per ricomprare tutti gli arredi e i cimeli prima che lui esca dall’ospedale. Originale e divertente. Da recuperare in dvd se non lo avete visto.
L’AUDITEL DI MARTEDI’
1) Mini Serie Tv, “Volevamo andare lontano – Bella Germania”, Rai1: 2.835.000 spettatori (share 13,74%) .. “TecheTecheTè” è stato visto da 3.679.000 spettatori (share 16,16%)
2) Film, “La casa di famiglia”, Canale5: 2.457.000 spettatori (share 11,41%) .. “Striscia la notizia” è stata vista da 4.148.000 spettatori (share 18,07%)
3) Talk Show, “DiMartedì”, La7: 1.773.000 spettatori (share 8,70%)
4) Talent Show, “The Voice of Italy”, Rai2: 1.710.000 spettatori (share 10,80%)
5) Talk Show, “#CartaBianca”, La7: 1.146.000 spettatori (share 5,64%)
6) Film, “Godzilla”, Italia1: 1.116.000 spettatori (share 5,52%)
7) Avventura, “Freedom – Oltre il confine”, Rete4: 1.005.000 spettatori (share 4,93%)
8) Film, “Rio Bravo”, Mediaset IRIS: 493.000 spettatori (share 2,50%)
9) Film, “A testa alta”, Canale Nove: 448.000 spettatori (share 2,00%)
10) Film, “Disorder – La guardia del corpo”, Rai4: 384.000 spettatori (share 1,70%)