“Per me Marco era un figlio. I miei rapporti con lui erano intimi, ottimi, idilliaci.” Lo ha detto Antonio Ciontoli a Franca Leosini all’inizio della lunghissima intervista che ha rilasciato, parlando per la prima volta dopo la tragedia e di cui domenica sera è stata trasmessa la prima parte. Di quella sera Ciontoli ha ricordato: “stavo andando a prendere le due pistole che, all’interno di un marsupio, avevo messo nella scarpiera del bagno, ma ho trovato la porta chiusa. Busso, chiedo permesso, in bagno c’erano Marco e Martina,” Alla contestazione del fatto che fosse riservatissimo, come sempre ha detto la mamma , e cioè che Marco non avrebbe mai permesso a un estraneo di entrare nel bagno, Ciontoli ha ribadito: “da noi Marco si è sempre comportato differentemente.”
“Come un grande stupido – ricorda Ciontoli – mi sono fatto convincere e ho tirato fuori dal marsupio un’arma. Lui la voleva in mano. Ho preso l’arma e, convintissimo che fosse scarica, ho caricato e premuto il grilletto, per far vedere come funzionava l’arma, nella stupidità più assoluta. Nei primi secondi non ho capito nulla, non mi capacitavo di quello che era successo. Sono rimasto scioccato, gelato. Poi ho visto che all’altezza della spalla di Marco c’era un buchino dove usciva un po’ di sangue. Lui inizialmente era impaurito, intimorito, era andato in panico. Era insaponato, l’ho aiutato a risciacquarsi. Non ha capito che era stato colpito. Non mi ha detto mi hai sparato. Si è lasciato aiutare, maledettamente si è fidato di me. Pensavo – ha aggiunto – di riuscire a gestire io la cosa, a portare io Marco al pronto soccorso. Io non ho mai pensato che Marco potesse rischiare la vita.”
Poi Ciontoli ha ripetuto: “lo volevo portare io al pronto soccorso affinché non emergesse quello che era accaduto, per il mio lavoro, per il concorso di Marco, per mille motivi.”
La Leosini fa notare come il ritardo con il quale è stato allertato il 118 ha giocato un ruolo determinante nella vicenda. “Sono stati 20 minuti che avrebbero salvato la vita di Marco – sottolinea la conduttrice.”
“Quante volte mi sono detto che cosa ho combinato, non passo momento della giornata a non pensare a questo tragico errore; non passo momento della mia viita a pensare al dolore che ho provocato, a tutti. Io ero certo che il colpo era nel braccio e che sarei riuscito a gestire la cosa da solo, sbagliando, commettendo una serie di grossi errori.”
Fra le lacrime dice: “io mi vergogno di quello che ho fatto, non riesco a perdonarmi, come posso pretendere che mi perdoni la gente, l’ergastolo me lo sono dato da solo, così come lo ho dato ai genitori di Marco”. La Leosini ha fatto sentire la telefonata al 118 in cui Ciontoli all’operatrice dice che c’è un giovane che si è punto con un pettinino e si è spaventato (cosa ripetuta anche all’infermiera del 118). “Io moralmente – aggiunge Ciontoli – sono indifendibile, sono pronto a pagare.”
Marco Vannini , che era andato a casa della fidanzata Martina, a Ladispoli, quella domenica di maggio del 2015, esce da quella casa in ambulanza e morirà nella notte, alle 3,10. Poteva essere salvato ma tutti gli orrori commessi da Antonio Ciontoli hanno impedito che ciò avvenisse
LA SECONDA PARTE DELLA INTERVISTA A ANTONIO CIONTOLI VERRA’ TRASMESSA QUESTA SERA ALLE ORE 21,20, SU RAI3.
Su Canale5 si è conclusa la fiction “Lontano da te” con Megan Montaner (Candela) e Alessandro Tiberi (Massimo). Dopo varie vicissitudini, fra cui l’arresto di Marco per bancarotta, i due tornano insieme dopo una lungo inseguimento di Massimo a Candela. Il ritrovarsi è suggellato da un bacio appassionato sulle sponde del Guadalquivir favorito dall’aiutino delle loro rispettive visioni che assistono alla scena dall’alto.
L’AUDITEL DI DOMENICA
1) Film, “Ricatto d’amore” , Rai1: 2.504.000 spettatori (share 15,42%) .. “TecheTecheTè” è stato visto da 2.740.000 spettatori (share 16,51%)
2) Calcio, Spagna-Germania, finale Europei Under 21, Rai2: 2.145.000 spettatori (share 12,69%)
3) Fiction, “Lontano da te”, Canale5: 1.337.000 spettatori (share 8,44%) .. “Paperissima Sprint” è stata vista da 2.498.000 spettatori (share 15,07%)
4) Cronaca, “Storie maledette – Quel colpo che arriva al cuore”, Rai3: 1.158.000 spettatori (share 6,85%)
5) Film, “Ti presento i miei”, Italia1: 869.000 spettatori (share 5,36%)
6) Storia, “Atlantide – Gheddafi, il nostro miglior nemico”, La7: 580.000 spettatori (share 3,60%)
7) Documentario, “Madre mia – La famiglia Carrisi”, Rete4: 509.000 spettatori (share 3,01%)
8) Show, “Italia’s Got Talent – The Best of”, Tv8: 474.000 spettatori (share 2,90%)
9) Film, “Bolgen” , Rai4: 404.000 spettatori (share 2,40%)
10) Film, “Codice Swordfish”, Mediaset 20: 355.000 spettatori (share 2,20%)