Il ritorno di “Chi l’ha visto?” ha suscitato un vespaio di polemiche per come è stato trattato il dramma di Noemi Durini, la 16enne di Specchia (LE) uccisa dal fidanzato 17enne. E’accaduto che l’inviata Paola Grauso è andata ad intervistare i genitori del giovanissimo assassino e mentre era in corso l’intervista ha appreso che il loro figlio aveva confessato ai carabinieri l’omicidio e li stava portando sul luogo del delitto. E glie lo ha comunicato.
Giornalista sotto accusa anche per il fatto che ha concesso ai due genitori di gettare palate di fango sulla povera vittima. La stessa Grauso, in collegamento con la Sciarelli, ammetteva addirittura che parti dell’intervista che contenevano giudizi ancora più duri nei confronti della ragazza, erano stati tagliati.
E’ insorta la Federazione nazionale della Stampa :”La decisione dell’inviata della trasmissione Rai “Chi l’ha visto” di comunicare ai genitori del presunto assassino di Noemi Durini la notizia della morte della ragazza e della confessione del ragazzo e la successiva messa in onda di immagini che ne mostravano lo strazio e la disperazione rappresentano – secondo la FNSI – una pagina di pessimo giornalismo e un tentativo crudele di spettacolarizzare una tragedia. C’è da augurarsi che la Rai e la conduttrice del programma, con la sensibilità e la professionalità che la contraddistinguono, trovino il coraggio di chiedere scusa alle persone coinvolte e ai telespettatori”.
Chi l’ha visto?, invece, non ci pensa proprio a chiedere scusa:Il comitato di redazione di “Chi l’ha visto?” ha appreso della nota della Fnsi e dell’Usigrai sulla trasmissione andata in onda ieri sera e tiene a precisare che l’intervista dell’inviata Paola Grauso ai genitori del fidanzato della 16enne scomparsa è stata trasmessa integralmente soltanto in seguito alla diffusione della notizia che il padre era stato indagato per concorso in occultamento di cadavere della stessa sedicenne. L’intervista era in corso, per trenta minuti i genitori del ragazzo hanno accusato la sedicenne di ogni sorta di responsabilità, facendola apparire non come una vittima ma come la carnefice. La notizia della confessione dell’omicidio della fidanzata da parte del loro figlio, è apparsa su notiziari e i siti di informazione. La redazione ha avvisato di quanto era emerso l’inviata che a quel punto ne ha parlato con i genitori coinvolti. Le immagini con le reazioni di questi ultimi – conclude la nota del CDR – non sono state tagliate dal servizio proprio per completezza di informazione visto che nel pomeriggio si è appreso che la procura aveva indagato il padre per concorso in occultamento di cadavere. Sono invece state tagliate dall’intervista molte parti offensive nei confronti di una sedicenne uccisa barbaramente, per rispetto dei suoi casi e della sua memoria.
L’AUDITEL DI MERCOLEDI’ SERA
1) Film, “Torno indietro e cambio vita” , Rai1: 3.317.000 spettatori (share 14,27%) .. “TecheTecheTè” è stato visto da 3.996.000 spettatori (share 16,56%)
2) Fiction, “Squadra Mobile – Operazione capitale” , Canale5: 2.740.000 spettatori (share 12,13%) .. “Paperissima Sprint” è stata vista da 3.238.000 spettatori (share 13,40%)
3) Attualità, “Chi l’ha visto?” , Rai3: 2.144.000 spettatori (share 10,59%)
4) Docu-Reality, “Pechino Express – Verso il Sol Levante” , Rai2: 1.895.000 spettatori (share 8,80%)
5) Film, “Come ti spaccio la famiglia” , Italia1: 1.252.000 spettatori (share 5,61%)
6) Film, “Gran Torino” , Rete4: 812.000 spettatori (share 3,78%)
7) Calcio, Shakhtar Donetsk-Napoli , Mediaset Premium: 638.000 spettatori (share 2,64%)
8) Cooking Show , “Alessandro Borghese – 4 ristoranti Estate” , Tv8: 519.000 spettatori (share 2,30%)
9) Film, “Ultimatum alla terra” , Canale Nove: 494.000 spettatori (share 2,20%)
10) Serie Tv, “Rizzoli & Isles” , Top Crime: 492.000 spettatori (share 2,10%)
Il film “Il coraggio della verità” , in onda su La7, è stato visto da 413.000 spettatori (share 1,83%)