E’ stato uno dei migliori festival degli ultimi anni. Su questo siamo tutti d’accordo. Accettabile la qualità delle canzoni. Scontatissima la vittoria della coppia Ermal Meta, Fabrizio Moro. La rivelazione sono stati sicuramente gli Stato Sociale, che, non a caso, si sono piazzati secondi. Ma ascolteremo anche altre belle canzoni: quella di Ron, quella di Max Gazzè, quella di Annalisa, quella dei The Kolors, tanto per citare quelle che già si ascoltano nelle radio.Mai tanta musica visto che sul palco c’era uno dei cantautori, appunto Baglioni, che poteva pescare a piacimento nel suo vasto repertorio. E così, a caso, ricordiamo: “E tu ” con Fiorello; “Poster”, con i Negramaro; “Canzone per te”, con Il Volo; “Amore bello” con Gianna Nannini; “Mille giorni di me e di te”, con Biagio Antonacci” e “Avrai”, con Laura Pausini. Mai tanti ospiti italiani sul palco dell’Ariston e mai così pochi quelle stranieri. E’ stato un festival bello e autarchico.
Dunque va detto bravissimo a Claudio Baglioni e bravi anche i suoi compagni di viaggio, Michelle Hunziker e Piefrancesco Favino.
E LA RAI ESULTA
“Un Sanremo straordinario e non solo per gli ascolti. Il Festival è stato un’ulteriore dimostrazione che la Rai è una grande squadra in grado di raccontare le complessità di questo Paese coniugando qualità con linguaggi accessibili e per tutti. – hanno commentato la presidente dalla Rai, Monica Maggioni e il direttore generale, Mario Orfeo – In questo Sanremo hanno trovato accoglienza temi e sensibilità di ogni genere, insieme alla narrazione della contemporaneità e delle eccezionali risorse dell’Italia. Il Festival ha raccontato il Paese con leggerezza e intensità: ha fatto divertire e riflettere. Questo è ciò che la Rai, il servizio pubblico, sa fare meglio”.
GLI ASCOLTI
ll Festival 2018 chiude ancora con grandi ascolti e con una serata finale che ottiene il secondo miglior risultato dal 2002 con 12 milioni 125 mila spettatori, e uno share del 58.30%. La prima parte – dalle 21.20 alle 23.46 – ha registrato 13 milioni 240 mila telespettatori, con uno share del 54%. La seconda parte – dalle 23.51 all’1.26 – è stata seguita da 10 milioni 401 mila spettatori, con il 68.9%.Il picco di ascolto alle 21.42, Laura Pausini sul palco, con 14 milioni 976 mila spettatori, quello di share all’1.17 con il 76.60%, quando sono stati proclamati vincitori Ermal Meta e Fabrizio Moro.
In assoluto il picco di ascolti si è registrato durante la prima serata con Fiorello mattatore e 17 milioni 200 mila spettatori.
Grandi ascolti per tutte le trasmissioni Rai dedicate a Sanremo: ancora un record per il “Dopofestival” con il 48.7% di share e 3 milioni 518 mila spettatori, e record anche per la striscia quotidiana “Prima Festival”, in onda dopo il Tg1, con 8 milioni 123 mila telespettatori, per uno share del 34.40% di share. A seguire “Sanremo Start” con 10 milioni 881mila spettatori e il 42.80% di share ha fatto segnare il risultato più alto di sempre.