Un ritorno ricco di colpi di scena per la 2^ stagione de “La compagnia del cigno”. Cotroneo e Rametta hanno alzato l’asticella e dentro questa storia adolescenziale , di formazione, hanno inserito i problemi dei grandi. Il padre di Barbara (Fotinì Peluso) che viene arrestato per tangenti; il padre naturale di Rosario (Francesco Tozzi) che non ne vuol sapere di questo figlio che non voleva e che giudica un errore; lo zio di Matteo (Alessandro Roia) che vorrebbe l’affidamento di un figlio insieme al suo compagno (Michele Rosiello); e poi il ritorno a Milano del celebre maestro Teoman Kayà (Mehmet Gunsur) che si è formato al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, da dove manca da 25 anni. Non ci sarebbe nulla di strano se proprio a Milano, un quarto di secolo di prima non fosse fidanzato con Irene (Anna Valle), fidanzata che gli è stata scippata dal suo migliore amico Luca Marioni (Alessio Boni). Vendetta tremenda vendetta: Teoman , con una bottiglia rotta, ha reciso – scopriamo in un flashback – i tendini dell’avambraccio del suo ex migliore amico affinché non potesse più suonare il violino. Ma c’è di più, doveva rimanere a Milano solo pochi giorni invece decide di restare. La sua sete di vendetta è oltre ogni immaginazione: vuole portare via i magnifici 7 studenti al maestro Marioni e, possibilmente, vuole riconquistare Irene.
E per Barbara è in arrivo un altro grosso problema, oltre quello del padre: un suo ex manesco che da Roma si è trasferito a Milano ed è stato ammesso al conservatorio.
Nei due anni che sono passati dalla 1^ stagione, Irene ha deciso di tenere il bambino (che poi erano due) e ha ricostituito un solido rapporto con Luca, rapporto ora messo in discussione dal ritorno di Teoma.
Il tutto costruito intorno ai Preludi di Verdi. Bravissimi tutti i ragazzi che abbiamo ritrovato cresciuti e un po’ più maturi. Alessio Boni, seppur sempre molto spigoloso, non è più il cattivissimo Marioni di due anni fa che urlava e terrorizzava i suoi allievi. Sono un po’ figli suoi, gli vuole bene e non riesco proprio a immaginare quale sarà la sua reazione quando scoprirà il piano diabolico del suo rivale turco.
Quanto agli ascolti di sabato sera è stata netta la vittoria di “Amici”. “Sotto copertura”, in replica, oltre i 3 milioni.
I 10 PROGRAMMI PIU’ VISTI DI SABATO 10 APRILE
1) Amici, Canale5: 5.734.000 spettatori (share 25,96%)
2) I soliti ignoti , Rai1: 5.085.000 spettatori (share 19,23%)
3) Striscia la notizia, Canale5: 4.484.000 spettatori (share 17,02%)
4) L’eredità – Weekend, Rai1: 4.382.000 spettatori (share 20,89%)
5) Avanti un altro! – Weekend, Canale5: 3.626.000 spettatori (share 17,85%)
6) Sotto copertura, Rai1: 3.125.000 spettatori (share 13,84%)
7) Beautiful, Canale5: 2.699.000 spettatori (share 14,36%)
8) Linea Verde Tour, Rai1:2.684.000 spettatori (share 17,34%)
9) Verissimo, Canale5: 2.657.000 spettatori (share 18,98%)
10) Una vita, Canale5: 2.356.000 spettatori (share 14,10%)