Impresa della Ferilli alla quale, all’ultima puntata, riesce di battere la concorrenza di Fabio Fazio. Il sorpasso era nell’aria già la settimana scorsa e si è concretizzato domenica. Troppo coinvolgente la storia della piccola Arianna strappata alla sua famiglia, ritrovata 10 anni dopo, ormai adolescente, adottata da una famiglia benestante. Pur conoscendo il finale della storia raccontato dalla protagonista, Angela Lucanto, nel libro “Rapita dalla giustizia”, era forte la curiosità di vedere come era stata rappresentata in Tv. Con la voglia di provare delle emozioni liberatorie, dopo tanta sofferenza inflitta.
Ritrovata con caparbietà dai suoi genitori biologici ai quali il tribunale dei minori aveva vietato di avvicinarsi alla figlia, Arianna-Angela rimane sconvolta dall’incontro con il fratello , per il quale il divieto, invece, non era stato emesso. Dovrà metabolizzare questa nuova situazione. E alla fine è prevalso l’stinto primordiale. Nella fiction sembra che il distacco dalla famiglia adottiva sia consensuale, nella realtà, ha spiegato Angela, non è stato così e lei con quella famiglia non ha più alcun rapporto. La giustizia è stata la grande sconfitta di questa storia. Una giustizia sorda, ingiusta, senza umanità, incapace perfino di rispettare le stesse sentenze che emette (quella di assoluzione del padre di Angela, da ogni addebito, su tutte). 10 anni è un tempo inaccettabile per avere giustizia. E’ la sconfitta, appunto, della giustizia e il trionfo della mala-giustizia. Il terribile caso di Angela è emblematico. E chissà quanti altri ce ne sono stati e ce ne sono.
Fazio ha provato a replicare con la presenza di Raffaella Carrà che sicuramente ha contribuito a limitare i danni. Carrà che è stata accolta da uno studio in cui tutti indossavano la parrucca con il suo celebre caschetto biondo, ad un certo punto anche Fazio.
Tra gli ospiti anche Gino Paoli che festeggia i 60 anni di carriera il quale ha raccontato un aneddoto sulla sua più celebra canzone, “Il cielo in una stanza”. Nessuno la voleva cantare e pensavano fosse una canzone di merda. Fin quando non l’hanno proposta a Mina che decise di cantarla. Quando finì la registrazione – ha raccontato Paoli – Mina si mise a piangere.
A proposito di mala giustizia, Fazio si è collegato, in apertura di programma, con i i genitori e la sorella di Stefano Cucchi. Ci sono voluti, anche in questo caso, 10 anni, affinché la verità emergesse e si facesse più concreta la possibilità di avere giustizia.
L’AUDITEL DI DOMENICA
1) Fiction, “L’amore strappato”, Canale5: 4.329.000 spettatori (share 19,32%) .. “Paperissima sprint” è stata vista da 4.449.000 spettatori (share 17,55%)
2) Talk show, “Che Tempo che Fa”, Rai1: 3.652.000 spettatori (share 14,48%) .. “Che Tempo che Fa – Il Tavolo” è stato visto da 1.896.000 spettatori (share 10,66%)
3) Attualità, “Le iene”, Italia1: 2.052.000 spettatori (share 11,48%)
4) Serie Tv, ” N.C.I.S. – Unità anticrimine”, Rai2: 1.677.000 spettatori (share 6,38%) .. A seguire, la puntata di “F.B.I.” è stata vista da 1.556.000 spettatori (share 6,50%)
5) Motociclismo, Moto GP degli Stati Uniti, Tv8: 1.668.000 spettatori (share 8,20%) .. In precedenza, la gara di Moto2 era stata vista da 986.000 spettatori (share 3,80%)
6) Talk show, “Non è l’arena”, La7: 1.222.000 spettatori (share 6,11%)
7) Capitali Europee, “Città segrete – Parigi”, Rai3: 876.000 spettatori (share 3,71%)
8) Film, “Salt”, Rai4: 604.000 spettatori (share 2,40%)
9) Film, “Prova a prendermi”, Rete4: 596.000 spettatori (share 2,90%)
10) Cooking show, “Camionisti in trattoria”, CanaleNove: 540.000 spettatori (share 2,10%)