“Mare fuori” è un caso. Perché è una storia drammatica e potente, perché è ambientata in un carcere minorile dove la violenza psicologica e fisica può annientare chiunque, perché è tutto molto ben fatto, dalla regia (Carmine Elia) , al cast, alla colonna sonora (Stefano Lentini). Purtroppo , su Rai2 ha trovato una scarsa eco pur ottenendo ascolti adeguati alla media della rete, ma meritava molto di più. Dico meritava perché mercoledì prossimo andranno in onda gli ultimi due episodi e quindi sapremo che fine faranno gli “alieni” Carmine (Massimiliano Caiazzo) e Filippo (Nicolas Maupas), assassini per sbaglio.
“Hai ragione tu Carmine, io non sono come loro” #MareFuori #Rai2 pic.twitter.com/YhJhD03BRu
— Rai2 (@RaiDue) October 21, 2020
Carmine ha ucciso un piccolo camorrista che voleva violentare la sua ragazza mentre Filippo “O chiattillo” , che ha davanti a sè una luminosa carriera come pianista, commette una sciocchezza che marchierà per sempre la sua vita: in un gioco azzardato, sotto l’effetto di alcol, ha causato la morte del suo miglior amico. Due vite spezzate finite nell’inferno di un istituto di pena minorile di Napoli dove a farla da padrona è il clan comandato da Ciro (Giacomo Giorgio), tutto dipende da lui. La direttrice è Carolina Crescentini, che ha perso l’uso di una gamba a causa di un incidente stradale, nell’incidente ha perso anche il bambino che portava in grembo e non potrà più avere figli. Il comandante, invece, è Carmine Recano, sposato e separato. I due all’inizio si detestano poi si comprendono e forse c’è anche qualcosa in più. Il comandante riconosce che Carmine e Filippo non sono criminali e cerca di proteggerli. Ancora non sa che a Carmine è stato dato ordine di ucciderlo. Per questo Carmine, con l’aiuto di Filippo, mette in atto il piano della fuga.
C’è anche un reparto femminile dove spicca la personalità della zingara, Naditzka (Valentina Romani). Fra lei e “O chiattillo” c’ una storia così come fra la psicopatica Viola (che a ucciso a coltellate l’amica del cuore) e Ciro (che, a sua volta, ha ucciso il suo miglior amico dopo aver scoperto che lo tradiva negli affari).
“Mare fuori” è la fotografia di una generazione perduta, convinta che con la affiliazione alla malavita si può raggiungere una facile ricchezza, la bella vita, insomma, una scorciatoia per la salvezza.
Ma una piccola speranza c’è se anche in quell’inferno qualcuno riesce a far battere il suo cuore, a scrivere una poesia d’amore, “non c’è bisogno della rima, basta o’ core”
https://twitter.com/i/status/1319015615353466880
I PROGRAMMI PIU’ VISTI DELLA SERATA DI MERCOLEDI’ 21 OTTOBRE
1) I soliti ignoti, Rai1: 4.600.000 spettatori (share 17,19%)
2) L’eredità, Rai1: 4.370.000 spettatori (share 21,70%)
3) Calcio, Inter-Borussia Moenchengladbach, Canale5: 4.239.000 spettatori (share 16,54%)
4) Striscina la notizina, Canale5: 4.026.000 spettatori (share 15,56%)
5) Caduta libera, Canale5: 3.750.000 spettatori (share 19,28%)
6) Ulisse, il piacere della scoperta-Kennedy, l’uomo che fatto sognare l’America, Rai1: 3.246.000 spettatori (share 14,71%)
7) Chi l’ha visto?, Rai3: 1.862.000 spettatori (share 8,60%)
8) Le Iene, Italia1: 1.575.000 spettatori (share 9,22%)
9) Mare fuori, Rai2: 1.496.000 spettatori (primo episodio, share 5,91%) , 1.412.000 spettatori (share 7,47%)
10) Stasera Italia, speciale, Rete4: 1.026.000 spettatori (share 4,65%)