Questo, per il momento ultimo capitolo del commissario Montalbano, ha riservato una sorpresa di quelle che spiazzano.
Il commissario è infatti da sempre fidanzato con Livia. Un rapporto solido anche se fatto di lontananze. Qualche volta Montalbano (Luca Zingaretti) ha tentennato e ha anche ceduto ma senza mai mettere in discussione il fidanzamento di lunga data con Livia (Sonia Bergamasco). Questa volta non è stato così. E’ stato amore a prima vista con il nuovo capo della scientifica, una giovane e bella ragazza che si chiama Antonia e che ha il volto di Greta Scarano. E’ amore a prima vista, di quelli che fanno perdere la testa e la ragione. E anche se a distanza Livia lo percepisce: prima Salvo le impedisce di scendere in Sicilia, poi le dice che le spiegherà tutto e che la richiamerà. Quella telefonata non arriverà mai. Sarà la stessa Livia a doverlo chiamare, a pretendere spiegazioni, che non riceverà e a decidere che, forse, è meglio lasciarsi perché lei è stanca di aspettare , di venire dopo tutto e tutti. Ha deciso di riprendere in mano la sua vita. Da Montalbano, visibilmente turbato, solo un laconico sì , niente di più. Fine della storia. C’è chi si lascia con un messaggino, chi con una telefonata. La vita è così. Succede anche nella realtà di tutti giorni. D’altra parte, per la prima volta, Montalbano sente il desiderio di condividere, “io sono felice con te, voglio stare con te, ti voglio avere accanto sempre, non ti voglio perdere, voglio che andiamo a vivere insieme”. Con Livia era diventata routine, si era spento il motore del desiderio. Addio, dopo vent’anni.
Sui social si è scatenata la bagarre, molte le donne che si sono tradite:
“Un abbandono così, per telefono, non ce lo meritavamo” oppure “La scena in cui Livia parla da sola, con un Montalbano ammutolito e indifferente, mi spezza. Lei deve sempre capire le esigenze del compagno, fare sforzi per due, immaginarsi le cose perché lui non è mai sincero. Grazie a Sonia Bergamasco, una Livia mai così intensa” oppure “No, Livia così non è cosa da vedere. Una donna ripagata con la peggiore moneta, con la codardia di non parlare, ma dove è il Salvo che tanto abbiamo amato? Umano si, ma con dei valori e il rispetto che da sempre lo aveva contraddistinto. Delusione” oppure “Il modo migliore per celebrare la Festa della donna? Assistere all’ultimo episodio di Montalbano in cui Livia, dopo vent’anni di relazione, viene piantata per telefono per una di 25 anni di meno conosciuta due giorni prima” oppure “Cioè io per anni ho sperato in un matrimonio o robe del genere tra Montalbano e Livia e alla fine si mette con una che conosce da una settimana?!” E potrei continuare a lungo.
Al momento questo film che abbiamo visto lunedì scorso, e che stato girato due anni fa, è l’ultimo della ventennale carriera di Montalbano. Ci sarebbero ancora due romanzi da portare sulle schermo ovverosia “Il cuoco dell’alcyon” e l’ultimissimo “Riccardino”. La produzione e Zingaretti hanno già detto che fin quando non finirà l’emergenza sanitaria non c’è alcuna possibilità di girare, poi si vedrà.
Ha affidato a Instagram il suo commento, Luca Zingaretti: “È stato bello ieri per me, devastato dalla nostalgia, riguardarmi “Il metodo Catalanotti”.
Io ho risentito gli odori delle spiagge siciliane, ne ho assaporato i colori, ho gustato la dolcezza di quei nostri luoghi.
È stato bello per me commuovermi ed emozionarmi, intenerirmi e sorridere per le debolezze dei nostri amici, per i loro difetti, per le loro vicende, per le loro vigliaccherie e per i loro amori così semplicemente autentici e umani.
Ma ancora di più è stato bello scoprire che ieri eravamo come al solito, ma più del solito, in tantissimi. Un risultato così significa “condivisione”. Significa “ritrovarsi”, significa un popolo che quando viene chiamato a raccolta risponde compatto, con amore.
E di questi tempi non è tanto, è tutto.
Oggi non vi voglio dire grazie, voglio solo dire “evviva!”, gioire insieme a voi di questo senso di appartenenza e festeggiarlo perché siamo una sola cosa. E perché noi siamo “quelli di Montalbano”
I 10 PROGRAMMI PIU’ VISTI DI LUNEDI’ 8 MARZO
1) Il commissario Montalbano – Il metodo Catalanotti, Rai1: 9.017.000 spettatori (share 38,45%)
2) I soliti ignoti, Rai1: 5.583.000 spettatori (share 20,00%)
3) L’eredità, Rai1: 5.316.000 spettatori (share 24,37%)
4) Striscia la notizia , Canale5: 4.441.000 spettatori (share 15,83%)
5) Avanti un altro, Canale5: 4.294.000 spettatori (share 20,32%)
6) Uomini e donne, Canale5: 3.047.000 spettatori (share 22,44%)
7) Beautiful, Canale5: 2.860.000 spettatori (share 16,90%)
8) Una vita, Canale5: 2.669.000 spettatori (share 17,08%)
9) Amici, Canale5: 2.552.000 spettatori (share 20,90%)
10) La vita in diretta, Rai1: 2.518.000 spettatori (share 18,23%)