Siamo ancora alle prese con una fiction tratta dai romanzi di Maurizio De Giovanni, lo scrittore napoletano del quale Rai1 ha già sperimentato con grande successo “I bastardi di Pizzofalcone” e “Mina Settembre”, attualmente in onda. Lasciando la commedia social-sentimentale di Mina Settembre, con la nuova fiction “Il commissario Ricciardi” si passa al noir-soprannaturale. Il protagonista è un volto familiare per i telespettatori di Rai1, Lino Guanciale, “Non dirlo al mio capo”, “L’allieva”, “La dama velata”, “Il sistema” mentre su Rai2 è stato il protagonista del noir-soprannaturale anch’esso “La porta Rossa”.
Guanciale, in questo caso, è un commissario di polizia che opera in piena epoca fascista (1932), ma non è questo il punto. Il punto è che ha un potere-maledizione e cioè vede, percepisce gli ultimi istanti delle persone che sono morte di una morte violenta e li vede in una forma opaca nei luoghi dove sono morti. Il che, ovviamente, lo aiuta anche nella conduzione delle indagini. Proprio questa particolarità lo rende però una persona triste, schiva, senza amici o con pochissime persone con le quali si confronta. E’ uno che non ride mai: “se lo concede solo in momenti rari e privatissimi – ha dichiarato Guanciale in una intervista a Sorrisi e Canzoni – con le persone che ha vicino. Lui dà valore al sorriso e lo centellina. Per questo ho goduto della tenebrosità di Ricciardi, perché in quei rari momenti di apertura regala un calore speciale”.
Un personaggio difficile da rendere, vedremo come se la caverà l’ottimo Guanciale in una prova così difficile. Con i capelli incollati dalla brillantina e un ricciolo cadente davanti. Impomatato e d’antan, che effetto farà? Vedremo anche come risponderà il pubblico difronte a una rappresentazione d’epoca e non dei giorni nostri.
1^ puntata lunedì 25 gennaio, in totale sono 6 prime serate con il commissario Luigi Alfredo Ricciardi.
"Napoli, 1932. Luigi Alfredo Ricciardi è un commissario della Mobile ossessionato dal catturare gli assassini".
Dai romanzi di @MdGOfficial, #IlCommissarioRicciardi con @LinoGuanciale, dal #25gennaio su @RaiUno.
I backstage sono su #RaiPlay ➡ https://t.co/xr71M2V0cr pic.twitter.com/SMsj1CoTJT— Ufficio Stampa Rai (@Raiofficialnews) January 18, 2021
Quanto agli ascolti di domenica sera l’esordio di “Mina Settembre” è stato accolto da ben 6 milioni di spettatori , che di questi tempi è tanta roba. L’impressione assolutamente favorevole che abbiamo avuto è stata confermata dal risultato Auditel, almeno con 1 milione abbondante di spettatori in più che era lecito attendersi. Fra l’altro c’era anche la concorrenza del derby d’Italia che ha sfiorato i 3 milioni di spettatori, sulla piattaforma a pagamento.
I 10 PROGRAMMI PIU’ VISTI DI DOMENICA 17 GENNAIO
1) Mina Settembre, Un giorno di settembre a dicembre, Rai1: 6.087.000 spettatori (share 21,84%)
2) Mina Settembre, My Fair Lord, Rai1: 5.624.000 spettatori (share 23,43%)
3) L’eredita weekend, Rai1: 5.402.000 spettatori (share 21,76%)
4) I soliti ignoti, Rai1: 5.164.000 spettatori (share 18,08%)
5) Domenica In 1^ parte, Rai1: 3.714.000 spettatori (share 18,09%)
6) Linea Verde, Rai1: 3.639.000 spettatori (share 19,53%)
7) Caduta libera il weekend, Canale5: 3.630.000 spettatori (share 14,84%)
8) Paperissima Sprint, Canale5: 3.469.000 spettatori (share 12,12%)
9) Inter-Juventus, Sky Sport: 2.902.000 spettatori (share 10,50%
10) L’Arca di Noè, Canale5: 2.800.000 spettatori (share 12,94%)