“Se altri organismi statali avessero adeguatamente compreso e assecondato l’impegno investigativo di Giorgio Boris Giuliano, probabilmente le strutture organizzative della mafia non si sarebbero così enormemente potenziate e molti efferati assassinii, compreso quello dello stesso Giuliano , non sarebbero stati consumativi”. Parole del giudice Paolo Borsellino sulle quali si è chiusa la seconda parte del film Tv dedicato a Boris Giuliano. La storia, purtroppo, la si conosceva già , pertanto quando Boris Giuliano, la mattina del 21 luglio 1979, esce di casa , saluta il portiere e, a piedi, va a fare colazione al bar, già sappiamo ciò che succederà. E’ lo spietato Leoluca Bagarella a sparare alle spalle e a uccidere il commissario Giuliano mentre sta pagando il caffè. Nel 1987, a conclusione del maxi-processo contro la mafia , vengono condannati i mandanti dell’omicidio di Boris Giuliano: Totò Riina, Bernardo Provenzano, Michele Greco, Pippo Calò, Nenè Geraci, Bernardo Brusca, Francesco Madonia. Nel 1995 venne condannato all’ergastolo l’esecutore materiale del delitto: Leoluca Bagarella. La morte del procuratore di Palermo, Scaglione, la convocazione in questura del potente Nino Salvo, i rapporti difficili con la politica romana, sorda se non in parte compromessa, la collaborazione con la DIA americana per stroncare con l’operazione “Pizza Connection” il fiorente traffico della droga sulla rotta Palermo-New York; le minacce di morte perché ormai Giuliano era diventato il nemico numero 1 dei clan mafiosi , i presentimenti della moglie del commissario, tutto ricostruito con dovizia di particolari e rigore dal film di Ricky Tognazzi, per nulla retorico, che ha concesso pochissimo alle lacrime, che pure ci sono state. Non si poteva fare meglio per ricordare un servitore dello Stato che ha pagato con la vita, un prezzo altissimo, la sua battaglia in difesa della legalità.
Un lunedì tv diviso fra Boris Giuliano e “Gomorra”, la cui concorrenza ha fatto perdere qualche centinaia di migliaia di spettatori alla seconda parte del film di Tognazzi.
L’AUDITEL DI MARTEDI’
1) Film Tv, “Boris Giuliano – Un poliziotto a Palermo – 2^ puntata” , Rai1: 4.456.000 spettatori (share 18,14%) .. In precedenza, “Affari Tuoi” è stato visto da 4.736.000 spettatori (share 19,13%)
2) Film, “Quello che so sull’amore” , Canale5: 2.697.000 spettatori (share 11,73%) .. In precedenza, “Striscia la notizia” è stata vista da 4.759.000 spettatori (share 18,92%)
3) Show, “Made in Sud” , Rai2: 2.000.000 di spettatori
4) Docu-Reality , “BlindSpot” , Italia1: 1.384.000 spettatori (primo episodio) , 1.417.000 spettatori (secondo episodio)
5) Talk Show, “DiMartedì” , La7: 1.342.000 spettatori
6) Talk Show, “Ballarò” , Rai3: 1.154.000 spettatori
7) Serie Tv, “Gomorra – 2^ stagione” , Sky Atlantic: 1.124.000 spettatori (primo episodio), 1.059.000 spettatori (secondo episodio)
8) Attualità, “Terzo indizio” , Rete4: 819.000 spettatori
8) Film, “Jonathan degli orsi” , Mediaset-IRIS: 627.000 spettatori