“Portobello” ai tempi di Tortora, tra il 1977 e il 1983, gli anni di maggiore splendore, dopo ci fu la drammatica vicenda che coinvolse il conduttore, andava in onda di venerdì , su Rai2.Era un appuntamento fisso per buona parte dell’Italia.Arrivò a fare fino a 27 milioni di spettatori.Adesso, per dire, fa ridere quando i conduttori affermano…”perché è l’Italia che lo vuole sapere” oppure “tutta l’Italia vi sta guardando” e parliamo di programmi visti da 3/4 milioni di spettatori: sono , dunque, conduttori sprezzanti del ridicolo.
Adesso la Rai, Rai1, per la precisione, ha realizzato questa operazione vintage, direi anche nostalgica, sperando di riesumare quella televisione gentile, garbata, non urlata, non volgare che si affida, addirittura, come allora, a un pappagallo dal becco giallo che, prima o poi, pronuncerà il fatidico Portobello. E’ un’operazione fuori tempo massimo? Forse sì perché fa un po’ sorridere vedere gli inventori di tricicli-passeggini o parlare con chi vuole “raddrizzare” la Torre di Pisa. Così come, in epoca di chat e (di programmi tv appositi) fa tenerezza ospitare qualcuno in cerca dell’anima gemella nella rubrica “fiori d’arancio”. Non sono mancate le Carrambate:un signore che cercava i fratelli spediti in America, che non vede da 60 anni e una signora, all’epoca, innamorata di Gianni Rivera.
E le cose strane:tre ragazzi di Cuneo che cercano luoghi dove sono stati avvistati fantasmi.
Nel complesso il format è tale e quale, la Clerici se la cava benissimo, Carlotta Mantovan è bellssima, e però, dopo 3 ore di tutto ciò, nonostante la presenza di Carlo Verdone, dell’ugola di Arisa e dell’inviato Paolo Conticini fra i parrucchieri di Napoli che si mettono al servizio gratuitamente il lunedì per chi è in difficoltà, anche al pappagallo si chiudevano gli occhi.Si addormentava, ovviamente senza aver detto Portobello.
Ma la vera sorpresa della serata è stato il Vittorio Feltri visto da Gramellini a “Le parole della settimana”. Un Feltri privato che ha parlato della giovane moglie deceduta , qualche mese dopo aver dato alla luce due gemelli. Feltri si è commosso, alle lacrime.E’ vero che facevi un sogno ricorrente – gli chiede Gramellini – e la vedevi dallo specchietto retrovisore della tua macchina vestita come l’ultima volte che l’hai vista, sul letto di morte?:”peggio, sognavo di essere in macchina, la macchina andava e io non riuscivo a fermarla, guardavo nello specchietto retrovisore e la vedevo che mi inseguiva ma non riuscivo a fermarmi – ha ricordato, con le lacrime agli occhi”.
La serata l’ha vinta “Tu si que vales” ma gli oltre 4 milioni rappresentano tanto per la Clerici.Io non ci avrei scommesso.
L’AUDITEL DI SABATO
1) Show, “Tu si que vales”, Canale5:5.200.000 spettatori (share 28,85%) .. “Striscia la notizia” è stata vista da 3.775.000 spettatori (share 17,02%)
2) Show, “Portobello”, Rai1:4.150.000 spettatori (share 20,17%) .. “L’eredità” è stata vista da 3.888.000 spettatori (share 20,48%)
3) Talk Show, “Le parole della settimana”, Rai3:1.187.000 spettatori (share 5,32%)
4) Serie Tv, “N.C.I.S. Los Angeles”, Rai2:1.102.000 spettatori (share 4,84%) .. A seguire, l’episodio di “N.C.I.S. New Orleans” è stato visto da 1.031.000 spettatori (share 4,68%)
5) Film di animazione, “Shrek.E vissero felici contenti”, Italia1:940.000 spettatori (share 4,33%)
6) Film, “Don Camillo”, Rete4:699.000 spettatori (share 3,38%)
7) Serie Tv, “Little murders”, La7:508.000 spettatori (primo episodio, share 2,35%) , 409.000 spettatori (secondo episodio, share 3,06%)