Si vedranno in autunno su Sky Atlantic i 9 episodi di “The New Pope” , il sequel di “The young Pope”, di Paolo Sorrentino. A girarli lo stesso premio Oscar. Da 3 giorni è stato rilasciato su You Tube il primo trailer, in vista anche della presentazione ufficiale di due episodi alla Mostra del Cinema di Venezia. Nel trailer, provocatoriamente, appare un Pio XIII (Jude Law) , al mare, coperto solo da un ridottissimo slip bianco mentre sfila sfila in mezzo a donne. La sua figura è in netto contrasto con quella del nuovo Papa, eletto mentre lui è in coma, Papa Giovanni Paolo III, interpretato da John Malkovich. Elezione favorita dal cardinal Voiello (Silvio Orlando).
LA TRAMA DI “THE NEW POPE”
Pio XIII è in coma. E dopo una parentesi imprevedibile quanto misteriosa, Voiello riesce a far salire al soglio pontificio Sir John Brannox, un aristocratico inglese moderato, affascinante e sofisticato, che prende il nome di Giovanni Paolo III. Il nuovo papa sembra perfetto, ma cela fragilità e segreti. Capisce subito, inoltre, che sarà difficile prendere il posto del suo carismatico e illustre predecessore, mentre in Vaticano, Voiello fatica a gestire una Chiesa aggredita da scandali – che rischiano di travolgere in modo irreversibile le alte gerarchie – ma anche da minacce esterne. Sofia ed Esther si rivelano molto diverse da quello che appaiono e il cardinal Gutierrez continua a combattere contro le sue contraddizioni. Alcuni fedeli, poi, cominciano a idolatrare Pio XIII che, dal suo letto di ospedale, inizia a lanciare strani messaggi. Fino a quando…
IL COMMENTO DEL REGISTA PAOLO SORRENTINO
The New Pope esplora l’ambizione di due grandi papi: essere dimenticati. Veri servi di Dio, hanno bisogno di sbiadire, per lasciar fiorire e brillare il nitore della fede e della pace. L’utopia della purezza. Questa è l’essenza della loro maestosa religiosità. L’ambizione del loro cammino. Questi due uomini si chiamano John Brannox e Lenny Belardo.
Ma la lunga via per essere dimenticati è costellata dagli ostacoli terreni dell’umano sentire: le derive fondamentaliste, le tentazioni mondane, il richiamo della vanità, le pietose vocazioni affaristiche, la schiavitù delle paure e dei vizi, gli intralci sentimentali che smerigliano il grande piano. Ce la faranno i nostri due papi a realizzare questo anacronistico, arcano progetto?
Perché essere dimenticati può essere una salvezza.
L’AUDITEL DI GIOVEDI’ 29 AGOSTO
1) Fiction, “Don Matteo 11”, Rai1: 2.375.000 spettatori (primo episodio, share 13,28%) , 2.127.000 spettatori (secondo episodio, share 15,03%) .. “TecheTecheTè” è stato visto da 3.639.000 spettatori (share 17,98%)
2) Film, “La matassa”, Canale5 : 2.107.000 spettatori (share 11,24%) .. “Paperissima Sprint” è stata vista da 2.542.000 spettatori (share 12,49%)
3) Volley femminile, Polonia-Italia, Rai3: 1.460.000 spettatori (share 7,42%)
4) Film, “Hunger Games – La ragazza di fuoco”, Italia1: 1.030.000 spettatori (share 6,21%)
5) Calcio,preliminari Europa League, Wolverhampton-Torino, Tv8: 769.000 spettatori (share 3,90%)
6) Film Tv, “Io sono libero”, Rai2: 659.000 spettatori (share 3,53%)
7) Film, “Un mondo perfetto”, Rete4: 589.000 spettatori (share 3,87%)
8) Serie Tv, “Criminal Minds”, Rai4: 544.000 spettatori (share 3,10%)
9) Film, “Mato Grosso”, La7: 462.000 spettatori (share 2,69%)
10) Film, “Il genio della truffa”, Mediaset-IRIS: 425.000 spettatori (share 2,30%)